Secondo un eminente scienziato inglese, la scienza ha fatto sembrare il mondo più incerto
La scienza ha fatto sì che il mondo sembrasse più incerto: è quanto ha dichiarato Sir Howard Newby, presidente dell'Associazione britannica per la promozione della scienza, al festival scientifico dell'Associazione britannica il 9 settembre. Sir Howard Newby sostiene che una serie di fenomeni recenti, tra i quali l'energia nucleare, i pesticidi ed il cancro, lo strato dell'ozono e la clonazione hanno alimentato nell'opinione pubblica un senso di sfiducia nei confronti della scienza, al quale non ha certo giovato la scarsa comunicazione tra gli scienziati e la società. "È stato stimato che il totale delle conoscenze scientifiche negli ultimi 50 anni è superiore a quanto scoperto in tutta la storia precedente dell'uomo. Eppure, malgrado tutto ciò che ci pare di sapere, il mondo sembra un luogo sempre più incerto", ha proseguito. "Siamo semmai caduti in una scarsità di fede nella nozione di progresso sociale, nonché nel sospetto che l'aumento della conoscenza non garantisca la felicità umana, anzi il contrario. Una parte sempre crescente della popolazione appare diffidente nei confronti dell'indagine razionale finalizzata ad appurare i fatti e le incertezze, preferendole invece i propri istinti o addirittura un'esaltazione dell'antiintellettualismo", ha affermato Sir Howard Newby.