Skip to main content
Vai all'homepage della Commissione europea (si apre in una nuova finestra)
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Contenuto archiviato il 2023-01-01

Article available in the following languages:

Conferenza IST 2002: Busquin e Liikanen chiedono la riforma della ricerca in Europa

I commissari europei Erkki Liikanen e Philippe Busquin hanno utilizzato i rispettivi discorsi di apertura della conferenza "IST 2002" per chiedere l'introduzione di cambiamenti in merito alla ricerca e all'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC)...

I commissari europei Erkki Liikanen e Philippe Busquin hanno utilizzato i rispettivi discorsi di apertura della conferenza "IST 2002" per chiedere l'introduzione di cambiamenti in merito alla ricerca e all'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC). L'edizione di quest'anno della manifestazione, che si svolge a Copenaghen dal 4 al 6 novembre, vede la partecipazione di politici, ricercatori e società di tutt'Europa, attivi in campo tecnologico. Essa offre la possibilità a tutti coloro che operano nel settore delle TIC di osservare le ultime innovazioni, presentare e scambiare migliori prassi e prepararsi all'imminente lancio del sesto programma quadro (6PQ). Nel suo discorso inaugurale, il commissario europeo per le Imprese e la Società dell'informazione Erkki Liikanen ha affermato che, malgrado la difficile situazione nella quale versa l'industria tecnologica mondiale, le TIC svolgono ancora un ruolo cruciale nello sviluppo dell'economia e della società europea. Egli, tuttavia, ha avvertito che lo sviluppo tecnologico fine a sé stesso non rappresenta una politica sostenibile e ha chiesto un utilizzo più efficace di tali tecnologie in Europa. "Occorre compiere uno sforzo continuo nel settore pubblico e in quello privato per sfruttare al meglio le TIC", ha dichiarato il Commissario, aggiungendo: "È necessario aumentare gli investimenti nelle TIC, ma, nel contempo, occorre anche riorganizzare i processi aziendali e di back office". Il commissario europeo per la Ricerca Philippe Busquin ha utilizzato il suo discorso per sottolineare la necessità di apportare dei cambiamenti al modo in cui viene condotta la ricerca sulle TIC in Europa. "Le nostre organizzazioni risentono della frammentazione delle attività di ricerca europee, che troppo spesso vengono condotte senza il minimo coordinamento. Pertanto, è necessaria una riforma della ricerca in Europa". Entrambi i Commissari sperano che i cambiamenti apportati alla struttura del 6PQ, come l'introduzione dei progetti integrati e delle reti d'eccellenza, contribuiscano alla riforma della ricerca a livello europeo. Ambedue hanno ricordato ai delegati che la ricerca nel settore TIC riceverà 3,6 miliardi di euro nell'ambito del 6PQ, di cui circa 200 milioni destinati ai progetti GRIDS. Liikanen, inoltre, ha espresso il desiderio che l'utente venga posto al centro dei futuri sviluppi nel campo delle TIC. A suo avviso, troppo spesso sono le persone a doversi adattare alla tecnologia, invece del contrario. "La tecnologia dovrebbe essere quasi invisibile ed integrarsi nel nostro ambiente naturale. Dovrebbe essere presente laddove necessario. L'interazione con la tecnologia dev'essere semplice e non laboriosa", ha aggiunto il Commissario. Come messaggio finale, entrambi i Commissari hanno ricordato l'importanza strategica della prossima fase della ricerca sulle TIC. Liikanen ha sottolineato che "occorre aumentare il livello del sostegno a favore della ricerca e sviluppo [...]. Dobbiamo investire oggi per essere in grado di padroneggiare la prossima generazione di tecnologie e applicazioni". Busquin ha ribadito quest'opinione, affermando che "la realtà economica del settore tecnologico rende ancor più necessaria la preparazione, attraverso la ricerca, del potenziale d'innovazione che permetterà di costruire una base di conoscenze solida e durevole".

Il mio fascicolo 0 0