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I ministri illustrano le priorità in materia di TSI per i turni di Presidenza della Grecia e dell'Italia

La principale priorità per il settore delle tecnologie della società dell'informazione (TSI) durante il semestre di Presidenza greca dell'UE sarà lo sviluppo dei servizi e dell'infrastruttura a banda larga, mentre la Presidenza italiana si propone di ravvivare l'interesse e la...

La principale priorità per il settore delle tecnologie della società dell'informazione (TSI) durante il semestre di Presidenza greca dell'UE sarà lo sviluppo dei servizi e dell'infrastruttura a banda larga, mentre la Presidenza italiana si propone di ravvivare l'interesse e la fiducia dell'Europa nei confronti della tecnologia. Queste sono state le conclusioni degli interventi presentati da Emmanuel Stratakis, vice ministro greco per i Trasporti e le Comunicazioni, e da Lucio Stanca, ministro italiano per l'Innovazione e le Tecnologie, ad un workshop di alto livello tenutosi il 5 dicembre presso il Parlamento europeo. "Il compito più importante dell'Europa, nonché una delle priorità chiave della Presidenza italiana, è quello di rinnovare lo spirito e l'impegno nei confronti dell'obiettivo di Lisbona", ha affermato Stanca, riferendosi all'obiettivo dell'Europa di diventare l'economia basata sulla conoscenza più competitiva al mondo entro il 2010. "L'attenzione e la fiducia dei cittadini nei confronti delle TSI come strumento di ripresa economica è calata. Non dobbiamo essere pessimisti viste le opportunità di crescita esistenti nel mercato delle TSI", ha proseguito il Ministro. Stratakis ha dichiarato che la Presidenza greca dell'UE, che si insedierà a partire da gennaio succedendo all'attuale Presidenza danese, si concentrerà sulle politiche in materia di TSI volte a promuovere l'inclusione, la quale costituisce una delle priorità chiave per il 2003, proclamato "anno europeo dei disabili". "Lo sviluppo dei servizi a banda larga ed una maggiore diffusione di Internet promuoveranno l'inclusione di tutte le componenti della società, ed in particolare, dei soggetti più svantaggiati". La manifestazione, dal titolo "2003: quali priorità per lo sviluppo della Società dell'informazione in Europa?" è stata organizzata dalla European Internet Foundation e da Puntoit. Fra i partecipanti hanno figurato altresì il commissario per le Imprese e la Società dell'informazione Erkki Liikanen, il presidente del Parlamento europeo Pat Cox, il ministro danese per la Scienza, la Tecnologia e l'Innovazione Helge Sander e diversi rappresentanti di alto livello del settore tecnologico. Liikanen ha posto l'accento sulle cinque aree prioritarie della Commissione per le TSI: banda larga, contenuti e servizi, ricerca e sviluppo (R&S), quadro normativo e interoperabilità. Il Commissario ha annunciato, inoltre, due nuove iniziative previste per il 2003: una conferenza ministeriale volta ad esaminare la questione della fornitura dell'accesso a banda larga in tutto il territorio europeo e il prossimo lancio di un invito a presentare documenti rivolto agli Stati membri dell'UE, al fine di individuare i migliori servizi on line di "e-health" e "e-government" prima della presentazione di alcuni premi europei in entrambe le categorie. Diversi relatori presenti al workshop, provenienti soprattutto dal settore delle TI, hanno fornito a Liikanen alcuni suggerimenti in merito al quadro normativo della Commissione per i mercati delle TI e delle telecomunicazioni. Jozef Cornu, membro del Consiglio di amministrazione di Alcatel, ha chiesto al Commissario di modificare l'attuale ambiente normativo, al fine di stimolare ulteriori investimenti nella banda larga, mettendo in guardia, tuttavia, contro il rischio di "prolungare eccessivamente la fase di dibattito sull'assetto normativo, poiché ciò rallenterebbe gli investimenti e il mercato". Bernard Vergnes, presidente di Microsoft Europe, ha dichiarato di sostenere ampiamente le iniziative della Commissione, ma ha sottolineato la necessità di maggiori sforzi per quanto concerne i diritti di proprietà intellettuale (PI). A suo avviso, vi è "un chiaro legame fra la protezione della proprietà intellettuale e la crescita, soprattutto per le piccole società innovative". Vergnes ha evidenziato l'importanza di un'efficace applicazione delle leggi sulla PI e ha posto altresì l'accento sulla preoccupante crescita della pirateria informatica in Europa. La questione della proprietà intellettuale è stata affrontata anche da Helge Sander in un intervento precedente. "I diritti di proprietà intellettuale e la protezione dei dati", ha affermato Sander, "sono strumenti che possono fornire un importante contributo al mercato europeo delle TSI, ma restano ancora questioni irrisolte che dovranno essere affrontate durante la Presidenza greca". Pat Cox ha concentrato le proprie osservazioni sul più ampio obiettivo di rafforzare la competitività dell'Europa, sostenendo che "occorre essere severi nel misurare i nostri progressi verso il raggiungimento dell'obiettivo di Lisbona, un obiettivo che io ritengo di vitale importanza". Inoltre, egli ha sottolineato la necessità di mantenere vivo il dialogo con gli Stati Uniti e il resto del mondo sulle questioni relative alle TSI, aumentando nel contempo la nostra competitività rispetto agli altri paesi".

Paesi

Grecia

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