La Commissione propone un accordo di cooperazione scientifica con il Brasile
La Commissione europea ha proposto un accordo di cooperazione scientifica e tecnologica fra la Comunità europea ed il Brasile. L'accordo consentirà ai ricercatori di ciascuna parte di collaborare ai rispettivi programmi di ricerca e faciliterà l'avvio di progetti comuni di ricerca. "L'accordo è stato negoziato nel contesto di un incremento e di un'intensificazione della cooperazione fra il Brasile e l'Unione europea, in considerazione dell'importanza della scienza e della tecnologia per lo sviluppo economico e sociale e della reciproca volontà di ampliare e rafforzare la gestione delle attività di cooperazione in settori di interesse comune", si legge nella proposta. Fra questi settori d'interesse figurano: biotecnologie, tecnologie dell'informazione e della comunicazione, bioinformatica, spazio, micro e nanotecnologie, tecnologie pulite, salute e medicina, aeronautica e scienze umane. L'accordo contempla altresì lo scambio di scienziati, l'organizzazione congiunta di conferenze, lo scambio e la condivisione di apparecchiature e materiali, nonché lo scambio di informazioni sulle prassi, i regolamenti ed i programmi in materia di cooperazione. Una volta adottato dal Consiglio, l'accordo verrà concluso per un periodo iniziale di cinque anni e potrà essere rinnovato di quinquennio in quinquennio.
Paesi
Austria, Belgio, Brasile, Germania, Danimarca, Grecia, Spagna, Finlandia, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Svezia, Regno Unito