Stime migliorate in quanto al movimento verticale del suolo e all’innalzamento del livello del mare
Gli scienziati prevedono che i cambiamenti climatici si tradurranno in un aumento del livello del mare, ma il modo in cui questo cambierà su scala locale non è ancora ben compreso. Uno dei motivi riguarda il movimento verticale del suolo: le variazioni costiere in altezza che compromettono le osservazioni di innalzamento del livello del mare. La maggior parte degli studi sul livello del mare hanno usato un gruppo di modelli basati sull’aggiustamento glacio-isostatico (GIA, glacial isostatic adjustment) per fornire spiegazioni in quanto al movimento verticale del suolo. Tuttavia, i modelli basati sul GIA conoscono pregiudizi su scala regionale e catturano un solo componente del movimento verticale del suolo. Essi trascurano vari processi che esistono su diverse scale spaziali e temporali. Questi tipi di modelli sono utilizzati negli studi che costituiscono il fondamento delle sintesi presentate dal Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici. Un’osservazione diretta del movimento verticale del suolo mediante l’utilizzo del GPS è quindi di vitale importanza. Nonostante i molti progressi in questa tecnica, rimangono degli errori sistematici, i quali ne limitano l’accuratezza. L’iniziativa GPS4SEALEVELS (Advancing understanding of sea level change through improved vertical land movement estimates), finanziata dall’UE, ha affrontato la questione relativa alla precisione delle stime di cambiamento del livello del mare, derivate da strumenti quali indicatori di marea e altimetria da satellite. In particolare, è stata affrontata la precisione delle correzioni GPS di movimento verticale del suolo in relazione agli indicatori di marea, e il loro impatto sulle stime di cambiamento del livello del mare. Per effettuare questa operazione, i ricercatori hanno sviluppato una nuova soluzione GPS che comprende più di 700 stazioni GPS globalmente distribuite, con dati che partono dal 1995. Le stime di movimento verticale ottenute da questa nuova soluzione sono state confrontate con diverse soluzioni alternative disponibili. Gli errori di movimento verticale del suolo dovuti a errori di cornice di riferimento, errori di modellizzazione dell’osservazione e relativo spostamento verticale del suolo, rilevabile confrontando GPS e indicatori di marea, sono stati accuratamente affrontati. Il principale risultato di questa ricerca è dato dal fatto che l’impatto degli errori di velocità GPS, sulle stime di cambiamento globale del livello del mare, è ancora oltre l’obiettivo di 0,1 mm/anno. A livello regionale, l’impatto aumenta a causa della correlazione spaziale degli errori relativi al movimento verticale del suolo. La ricerca del progetto GPS4SEALEVELS avrà un impatto importante sulla qualità dei risultati prodotti dalla comunità che studia il livello del mare. Inoltre, informerà i ricercatori di una vasta gamma di altri campi di geoscienze.
Parole chiave
Movimento verticale del suolo, innalzamento del livello del mare, GPS4SEALEVELS, serie temporali GPS
