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A Framework Model on MNE’s impact on global development challenges in emerging markets

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Strategie per lo studio dei fattori che influenzano lo sviluppo globale

I ricercatori hanno fornito uno spunto di riflessione per comprendere l’impatto delle imprese multinazionali (Multinational Enterprises, MNE) sugli obiettivi di sviluppo del millennio delle Nazioni Unite (Millennium Development Goals, MDG) e i successivi obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG) nei paesi in via di sviluppo.

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All’inizio del XXI secolo, la dichiarazione del millennio delle Nazioni Unite illustrava le sfide sociali legate alla nascita di un mondo sempre più globalizzato. Nel documento si affermava che ogni individuo ha diritto alla dignità, alla libertà, all’uguaglianza e a un tenore di vita di base dignitoso indipendentemente dalla nazionalità. La dichiarazione mirava a contrastare la povertà, a rafforzare i sistemi sanitari e a proteggere l’ambiente naturale lottando nel frattempo per uno sviluppo economico sostenibile. Il progetto MNEMERGE (A framework model on MNE’s impact on global development challenges in emerging markets), finanziato dall’UE, ha coinvolto un team di ricercatori internazionale e interdisciplinare che, utilizzando studi di casi concreti, dati quantitativi e strumenti di analisi politica, si è occupato dello studio di varie aree strategiche. Una di esse era rappresentata dal rapporto tra investimenti diretti all’estero (Foreign Direct Investments, FDI) e lotta alla povertà, grazie alla sua capacità di illustrare gli effetti delle strategie MNE a livello macroeconomico. Il progetto ha dato priorità ad argomenti quali analisi della generazione di reddito, generazione di occupazione, sviluppo delle capacità e lotta alla povertà. Il team ha anche analizzato la situazione mesoeconomica relativamente al settore di salute ed energia. Fattori quali povertà, sicurezza alimentare, qualità dell’acqua e igiene, accesso al sistema sanitario e alle cure e istruzione rappresentano alcune delle tante determinanti dello stato di salute di un paese. Una delle principali strategie che consentono alle multinazionali di creare un ambiente in grado di offrire benefici in termini di sviluppo socioeconomico a un paese ospitante è rappresentata dal rapporto tra FDI e attori locali. Partendo dal presupposto che le MNE promuovono lo sviluppo economico locale attraverso i propri investimenti diretti all’estero, l’iniziativa MNEMERGE ha messo a frutto le conoscenze esistenti fornendo nuove prospettive. È stato sviluppato un modello di quadro finalizzato all’analisi dell’impatto delle MNE sullo sviluppo socioeconomico, insieme a un modello che descrive il rapporto tra MNE, FDI ed economia. I ricercatori hanno fornito una serie di studi di casi concreti e condotto un’analisi quantitativa per sostenere il modello di quadro metodologico su argomenti quali salute, ambiente ed energia. I risultati mettono anche in luce le interconnessioni tra i vari obiettivi illustrando in che modo il percorso verso il raggiungimento di un obiettivo dell’agenda di sviluppo sostenibile possa contribuire al raggiungimento di altri obiettivi. Le iniziative di divulgazione sono state rivolte a un ampio pubblico costituito dalla comunità di ricerca, responsabili politici, comunità imprenditoriale, ONG e cittadini. Sono stati impiegati vari mezzi di comunicazione, tra cui un servizio di newsletter periodiche del progetto pubblicate sul sito web dell’iniziativa, iniziative di promozione del progetto sui social network (pagina Facebook), workshop e seminari regionali, sintesi programmatiche e presentazioni e pubblicazioni di conferenze.

Parole chiave

Sviluppo globale, imprese multinazionali, Obiettivi di Sviluppo del Millennio, MDG, MNEMERGE

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