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La Commissione respinge la richiesta di introdurre un divieto sugli OGM nell'Austria Superiore

Il 2 settembre, la Commissione europea ha deciso di respingere la richiesta dell'Austria Superiore di introdurre un divieto di tre anni sull'utilizzo di organismi geneticamente modificati (OGM) nella regione. Secondo il governo regionale austriaco, tale divieto era necessario...

Il 2 settembre, la Commissione europea ha deciso di respingere la richiesta dell'Austria Superiore di introdurre un divieto di tre anni sull'utilizzo di organismi geneticamente modificati (OGM) nella regione. Secondo il governo regionale austriaco, tale divieto era necessario per tutelare la produzione agricola biologica e convenzionale e le risorse genetiche vegetali e animali dall'ibridazione con gli OGM. Prima di prendere una decisione, la Commissione ha consultato l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (AESA). A luglio, il comitato scientifico dell'AESA è giunto alla conclusione che non sono emerse nuove prove scientifiche a sostegno del divieto e che le autorità dell'Austria Superiore non hanno provato l'esistenza di un problema specifico alla regione che giustificasse l'autorizzazione di tale approccio. Il commissario per l'Ambiente Margot Wallström ha affermato: "Abbiamo analizzato molto attentamente il progetto di legge austriaco e dal punto di vista giuridico il caso sembra piuttosto chiaro". "Naturalmente, ho pieno rispetto per le preoccupazioni delle autorità austriache per la protezione dell'ambiente e della salute umana e non ho difficoltà a riconoscere che quello della coesistenza è un importante problema da affrontare. Tuttavia, desidero sottolineare che si tratta di preoccupazioni comuni, condivise da molte regioni europee, alle quali è possibile trovare una valida risposta nell'ambito del quadro giuridico vigente", ha aggiunto il Commissario. Un portavoce dell'unità di biotecnologia del ministero federale austriaco della Salute ha dichiarato al Notiziario CORDIS che la decisione della Commissione ha deluso gli austriaci: "I cittadini sono comprensibilmente molto amareggiati per questa decisione, poiché il 90 per cento di essi è contrario all'utilizzo delle tecniche di manipolazione genetica nell'agricoltura". Tuttavia, il portavoce ha ammesso che da un punto di vista giuridico, cercare di introdurre un divieto regionale sugli OGM "non è stato, probabilmente, il modo migliore di affrontare la questione".

Paesi

Austria

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