Investire nella ricerca è una questione 'di vita o di morte', dice Busquin ai rappresentanti del settore dei trasporti pubblici
'Investire di più e meglio nella ricerca è per l'Europa una questione di vita o di morte', ha affermato il 9 giugno Philippe Busquin, Commissario europeo per la Ricerca. L'affermazione è stata fatta nel corso della riunione dell'UITP (l'unione internazionale del trasporto pubblico), vista dal commissario come 'una buona occasione per ricordarvi che il trasporto pubblico è e dovrà essere coinvolto nella politica europea di ricerca'. Energia pulita, nuovi materiali e tecnologie dell'informazione sono solo alcune tra le aree di ricerca che toccano da vicino il trasporto pubblico, ha detto Busquin. Per sottolineare fino a che punto l'Unione europea si stia impegnando per favorire il progresso del settore del trasporto pubblico, il Commissario ha citato due progetti finanziati dall'UE. Il progetto SAFETRAM, che terminerà a fine giugno, ha riunito industria e operatori per sviluppare e provare nuovi concetti destinati a migliorare la sicurezza dei passeggeri in caso di collisione. 'I risultati di SAFETRAM dovrebbero servire di base per una norma europea sulla capacità di resistenza agli impatti dei tram e del materiale rotabile metropolitano', ha detto. Anche il progetto LIBERTIN ha riunito industria e operatori, ma questa volta per definire nuove specifiche tecniche comuni per il materiale rotabile a uso intenso. Secondo il Commissario, i risultati dovrebbero favorire il progressivo emergere di un mercato europeo di sistemi ferroviari leggeri. Busquin ha anche promesso che i futuri programmi di ricerca europei continueranno a offrire una messe di opportunità e di strumenti adeguati per sostenere la ricerca relativa ai trasporti pubblici. La sfida per l'industria, ha detto, è usare queste opportunità nel modo più intelligente possibile e organizzarsi. Il Commissario ha concluso chiedendo al settore dei trasporti pubblici di dar vita a un'azione ERANET - un'iniziativa destinata a rafforzare il coordinamento dei programmi di ricerca nazionali.