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I giovani sono maggiormente a rischio di contrarre l'encefalopatia bovina spongiforme, avvertono i ricercatori francesi

Un gruppo di ricercatori francesi ha trovato prove che indicherebbero che i giovani hanno maggiori probabilità degli adulti di contrarre la malattia di Creutzfeldt-Jakob, la forma umana dell'encefalopatia bovina spongiforme (EBS). Nel Regno Unito, una percentuale sproporziona...

Un gruppo di ricercatori francesi ha trovato prove che indicherebbero che i giovani hanno maggiori probabilità degli adulti di contrarre la malattia di Creutzfeldt-Jakob, la forma umana dell'encefalopatia bovina spongiforme (EBS). Nel Regno Unito, una percentuale sproporzionata delle 142 persone il cui decesso sarebbe da attribuire a questa malattia erano giovani. Alcuni affermano che la ragione è che i giovani avrebbero avuto maggiori possibilità di consumare carne infetta da EBS, ma altri scienziati, tra cui il gruppo francese, respingono questa teoria, obiettando che non spiega a sufficienza la disparità. I ricercatori hanno usato le nuove statistiche relative all'esposizione della popolazione inglese alla carne infetta da virus della EBS per predire in quale misura la malattia di Creutzfeldt-Jakob inciderebbe sui diversi gruppi d'età. I modelli computerizzati suggeriscono che il 48% delle persone colpite da Creutzfeldt-Jakob avrebbero dovuto avere oltre 40 anni, ma in realtà solo il 10% delle vittime aveva raggiunto questa età. Quando però il modello computerizzato è stato modificato per includervi la suscettibilità alla malattia legata all'età, ossia il rischio aumentato di contrarre la malattia di Creutzfeldt-Jakob durante l'infanzia, con punte massime all'adolescenza e una brusca diminuzione nell'età successiva, il modello ha predetto che il 12% delle vittime avrebbe avuto oltre 40 anni, dato molto più vicino a quello reale. Il gruppo ammette che è necessario proseguire la ricerca per dimostrare questa sua teoria, ma afferma che i risultati provano che il solo fatto di consumare maggiori quantità di carne infetta non basta a spiegare il più alto tasso di mortalità tra i giovani. Una delle spiegazioni avanzate per questa disparità è quella delle modifiche negli intestini dei bambini in fase di crescita. 'Abbiamo trovato che l'esposizione da sola non potrebbe spiegare l'età dei casi di malattia di Creutzfeldt-Jakob osservati nel Regno Unito', ha spiegato Pierre-Yves Boelle, membro del gruppo di ricerca. 'Una delle possibili spiegazioni della differenza di suscettibilità potrebbe essere che la permeabilità della barriera intestinale si modifica con gli anni', ha concluso.

Paesi

Regno Unito

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