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Contenuto archiviato il 2023-02-27

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La ricerca mette in dubbio il valore terapeutico delle linee di cellule staminali esistenti

Secondo una nuova ricerca condotta da scienziati negli Stati Uniti, la maggior parte delle linee cellulari staminali embrionali esistenti potrebbero essere inutili ai fini terapeutici. Secondo quanto riportato dalla rivista scientifica Nature, quando i ricercatori hanno aggi...

Secondo una nuova ricerca condotta da scienziati negli Stati Uniti, la maggior parte delle linee cellulari staminali embrionali esistenti potrebbero essere inutili ai fini terapeutici. Secondo quanto riportato dalla rivista scientifica Nature, quando i ricercatori hanno aggiunto cellule staminali embrionali al siero ricavato dal sangue umano, gli anticorpi si sono fissati sulle cellule, suggerendo che qualora fossero trapiantate in un corpo umano il sistema immunitario le respingerebbe. Il team di scienziati californiani pensa che questa reazione sia il risultato del metodo con cui sono state fatte crescere e coltivate in laboratorio la maggior parte delle linee cellulari staminali. Le linee cellulari staminali sono allevate in una coltura contenente brodo nutriente ed altre cellule d'alimentazione. Le cellule d'alimentazione in questione sono tipicamente cellule staminali di topo, mentre il brodo nutriente stesso contiene spesso siero animale. Queste cellule di topo hanno sulla superficie una particolare molecola che fa scattare il sistema immunitario umano. Consumare carne rossa e prodotti caseari ha contribuito a rendere le persone sensibili alla molecola, afferma il team. In precedenza erano già stati sollevati dubbi sull'opportunità di allevare cellule staminali embrionali umane in sostanze ricavate da animali. 'Adesso abbiamo identificato una ragione reale per essere preoccupati', dice il membro del team Fred Gage del Salk Institute for Biological Studies di La Jolla, negli Stati Uniti. 'Non stiamo dicendo di buttar via tutte le linee disponibili. [Ma] abbiamo bisogno di usare delle cautele quando usiamo queste cellule a fini terapeutici', ha proseguito il Professor Gage. Tuttavia, secondo gli scienziati, anche se le attuali linee cellulari staminali dovessero dimostrarsi di scarso valore clinico, possono pur sempre servire per la ricerca di base.

Paesi

Stati Uniti