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Contenuto archiviato il 2023-03-01

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La Commissione pubblicherà a breve alcune proposte sulla riforma universitaria

Ján Figel', Commissario responsabile di Istruzione, formazione, cultura e multilinguismo, ha annunciato che entro la fine d'aprile la Commissione pubblicherà una comunicazione riguardante le università e la strategia di Lisbona. In un intervento del 31 marzo, il Commissario ...

Ján Figel', Commissario responsabile di Istruzione, formazione, cultura e multilinguismo, ha annunciato che entro la fine d'aprile la Commissione pubblicherà una comunicazione riguardante le università e la strategia di Lisbona. In un intervento del 31 marzo, il Commissario Figel' ha affermato che è "compito e dovere" della Commissione riaccendere e dar corpo al dibattito sulla riforma universitaria che avrà inizio con la comunicazione intitolata "Mobilising the brainpower of Europe: enabling universities to make their full contribution to the Lisbon Strategy" (Mobilità dei cervelli in Europa: consentire alle università di assicurare il loro pieno contributo alla Strategia di Lisbona). "In questa comunicazione, la Commissione indicherà gli aspetti strategici in materia di attrattiva, governance e finanziamento" ha affermato il Commissario Figel'. "Richiederà un nuovo tipo di partenariato tra Stati e università oltre a una riforma istituzionale e sistemica". Secondo quanto afferma il Commissario, in alcune aree chiave la riforma è una necessità: le università devono disporre di maggiore autonomia e della possibilità di forme di governo autonome, assumere una totale accountability nei confronti della società, beneficiare di un insieme equilibrato di finanziamenti pubblici e privati, dovranno ricorrere a incentivi fiscali e rette, e garantire un accesso equo a tutti gli studenti qualificati. Il Commissario Figel' ha anche sottolineato il fatto che le università europee dovranno cambiare per quanto concerne i gruppi obiettivo, i punteggi di ingresso e di uscita, i metodi di apprendimento e il tipo e l'importanza della ricerca. "Dobbiamo soprattutto investire nel cambiamento e nella modernizzazione nell'ambito di una prospettiva europea", ha dichiarato il Commissario. Per il mondo della ricerca dovrebbe essere di particolare interesse l'impegno assunto dal Commissario Figel' e da Janez Potocnik, Commissario responsabile di Scienza e ricerca, di esaminare il modo in cui rilanciare l'idea di un'etichetta di dottorato europeo, che verrebbe attribuita ai programmi di dottorato con una comprovata dimensione europea.

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