Il Millennium Project alla ricerca di contributi per uno studio sulle sfide globali
Il Millennium Project è alla ricerca di contributi per uno studio su 15 sfide che attendono il mondo, comprese le prospettive sulle possibilità della scienza e della tecnologia di contribuire al miglioramento della condizione umana. Il Millennium Project è diretto dal Consiglio americano dell'Università delle Nazioni Unite (UNU) e rappresenta una rete a partecipazione globale di accademici, pianificatori commerciali e decisori politici che lavorano per organizzazioni internazionali, governi, società, ONG ed università. Lo scopo del progetto è aggiornare e migliorare costantemente il pensiero umano rivolto al futuro e rendere tale conoscenza ampiamente disponibile per poter disporre di un riscontro, creando in tal modo un think tank geograficamente e istituzionalmente diversificato. Tra le 15 sfide globali sulle quali sono invitati ad esprimersi i partecipanti figura la domanda sulla possibilità di accelerare le scoperte scientifiche e tecnologiche per migliorare la condizione umana. "La maggior parte delle persone non è in grado di comprendere la velocità alla quale scienza e tecnologia cambieranno nei prossimi 25 anni. Le sinergie e le confluenze di nanotecnologia, biotecnologia, tecnologia dell'informazione e scienze cognitive (NIBC) aumenteranno di molto le prestazioni individuali e di gruppo e i sistemi di sostegno alla civilizzazione", recita un documento di sintesi. Una sezione è inoltre dedicata ai contributi riguardanti le prospettive europee nell'ambito della suddetta sfida. Alcune delle altre domande poste ai partecipanti per conoscere la loro opinione sono: Come può essere raggiunto lo sviluppo sostenibile per tutti? Come può la convergenza globale di tecnologie dell'informazione e della comunicazione essere funzionale per tutti? Com'è possibile integrare in maniera sistematica le considerazioni etiche nelle decisioni globali? Termine per la presentazione di contributi per il progetto: 15 maggio.