Il Consiglio scientifico del CER sottolinea l'importanza di valore aggiunto e procedure essenziali nella riunione inaugurale
Il 18 e 19 ottobre si è svolta a Bruxelles la prima riunione dei membri del Consiglio scientifico del Consiglio europeo della ricerca. I partecipanti hanno discusso i principi operativi basilari del Consiglio, concordando sull'eliminazione della burocrazia dalle procedure e sulla flessibilità degli aiuti. "Il futuro dell'Europa risiede nelle nuove idee. Il CER [Consiglio europeo della ricerca] dovrebbe svolgere i propri lavori basandosi su una burocrazia ridotta al minimo e sulla massima fiducia", ha dichiarato Norbert Kroo dell'Accademia delle scienze ungherese, che ha presieduto la prima riunione. I membri hanno inoltre concordato che il CER finanzierà la ricerca in tutti i settori attenendosi ad un processo di revisioni reciproche di altissima qualità. Per quanto riguarda il futuro prossimo, i 22 membri si sono accordati su un ordine del giorno a breve scadenza per l'elezione di un presidente e due vicepresidenti. Il Consiglio ha inoltre deciso di nominare un segretario generale al fine di garantire un funzionamento efficace del sistema CER nel suo complesso. Il Consiglio ha affermato in un comunicato che il candidato sarà uno scienziato con esperienza in campo gestionale. Il comunicato fa inoltre notare che si è svolta una discussione preliminare sulla strategia e i meccanismi di attuazione del CER, imperniata sull'importanza di adottare un approccio basato sulle iniziative dei ricercatori, incoraggiare la ricerca di frontiera innovativa e di eccellenza, e offrire opportunità reali ai giovani ricercatori e alle nuove equipe. Tutti i presenti hanno concordato nel sostenere che il CER debba differenziarsi in maniera chiara dai programmi di finanziamento già esistenti in seno all'UE e costituire un valore aggiunto concreto grazie al proprio dinamismo. Le proposte della Commissione per il Settimo programma quadro (7PQ), che sostengono il progetto relativo all'istituzione del CER, non sono ancora state approvate dal Consiglio. Tuttavia, i membri del Consiglio scientifico ritengono che, avviando i lavori in anticipo, saranno in una posizione tale da poter mettere a punto una strategia pianificata con attenzione prima della sua istituzione e agevolare così il conseguimento di una fase iniziale rapida ed efficiente.