European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Secure Cloud Identity Wallet

Article Category

Article available in the following languages:

Un nuovo portafoglio basato su cloud per proteggere la tua identità digitale

I ricercatori del progetto CREDENTIAL, finanziato dall’UE, hanno sviluppato un portafoglio basato su cloud per l’archiviazione, la gestione e la condivisione di dati personali.

Economia digitale icon Economia digitale
Sicurezza icon Sicurezza

Dal viaggiare all’acquistare caffè, passando per lo shopping online e la condivisione sui social media, le nostre vite stanno diventando sempre più digitali. Tuttavia, mentre sei impegnato a vivere la tua vita digitale quotidiana (strisciando una carta di credito qui, compilando un modulo digitale lì) i tuoi dati sensibili non sono protetti e la tua identità è esposta. Per contribuire a evitare che le informazioni personali finiscano nelle mani sbagliate, il progetto CREDENTIAL, finanziato dall’UE, ha sviluppato un innovativo servizio basato su cloud per l’archiviazione, la gestione e la condivisione di informazioni sull’identità digitale e altri dati personali sensibili. Il progetto CREDENTIAL si proponeva di sviluppare un «portafoglio» basato su cloud per l’archiviazione e la gestione delle informazioni personali. «Utilizzando il nostro portafoglio, le persone possono facilmente caricare i propri dati personali e avere il controllo completo su quali informazioni sono condivise con chi, dove e quando», afferma il coordinatore del progetto, Stephan Krenn. «D’altra parte, CREDENTIAL fornisce al ricevitore di dati una garanzia che i dati, condivisi in tutto o in parte, sono autentici e non sono stati alterati in alcun modo». Protezione della privacy tramite crittografia L’idea principale alla base di CREDENTIAL era di attivare la sicurezza end-to-end e una migliore privacy nei servizi di gestione delle identità cloud per la gestione del controllo sicuro degli accessi. Per raggiungere questo obiettivo, i ricercatori hanno utilizzato tecnologie crittografiche innovative avanzate e meccanismi di autenticazione migliorati. Ad esempio, utilizzando l’autenticazione a più fattori con crittografia end-to-end, CREDENTIAL offre un vantaggio significativo rispetto agli schemi di autenticazione tradizionali basati su password. Inoltre, la soluzione può essere facilmente integrata in servizi cloud esistenti. «Il progetto ha spinto lo stato dell’arte nella crittografia per la salvaguardia della privacy e le primitive crittografiche per la condivisione dei dati basata su cloud, contribuendo anche alla ricerca sull’interazione uomo-computer», spiega Krenn. Il Portafoglio CREDENTIAL è stato dimostrato con successo in diversi settori pilota del mondo reale, inclusi quelli di alta sicurezza quali eHealth, eBusiness ed eGovernment. «Questi studi pilota dimostrano l’efficienza pratica e la fruibilità di piattaforme di autenticazione e condivisione dei dati altamente affidabili basate sul cloud», aggiunge Krenn. Facilitare la conformità legale Il Portafoglio CREDENTIAL risponde alle esigenze del mondo reale, che Krenn afferma sia essenziale per l’adozione da parte sia degli utenti finali che dei clienti finali. «La nostra soluzione riduce il rischio in caso di violazioni dei dati, riduce il livello di affidabilità che deve essere inserito in un servizio cloud e supporta i fornitori di servizi nel rispetto della normativa legale sulla privacy e sulla protezione dei dati come il GDPR», aggiunge. Aumentando l’affidabilità dei servizi cloud senza influire negativamente sull’efficienza o sulla fruibilità dei servizi esistenti, CREDENTIAL ha contribuito al lavoro dell’iniziativa European Next Generation Internet sull’aumento della sicurezza e della privacy online. Il progetto è stato inoltre molto attivo nella normalizzazione e certificazione. Ad esempio, EuroCloud StarAudit, un’organizzazione europea di certificazione cloud, ha integrato un catalogo sulla crittografia sviluppato da CREDENTIAL nel suo schema di certificazione. Insieme al progetto PRISMACLOUD, i ricercatori di CREDENTIAL hanno avviato un nuovo standard ISO/IEC sulle firme avanzate, uno dei principali elementi costitutivi della crittografia alla base del Portafoglio CREDENTIAL. Con il progetto ora terminato, i partner del consorzio stanno lavorando per integrare il Portafoglio CREDENTIAL nei propri servizi. Sono inoltre in contatto con le parti interessate per garantire un assorbimento efficiente da parte del mercato delle tecnologie.

Parole chiave

CREDENTIAL, Portafoglio CREDENTIAL, protezione dei dati, sicurezza informatica, identità digitale, crittografia, servizi cloud, condivisione delle informazioni, GDPR

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione