Clonazione: commissione d'inchiesta appura la falsità degli esperimenti di Hwang
Stando a un'inchiesta sulle ricerche condotte da Hwang Woo-suk, lo scienziato sudcoreano esperto in clonazione avrebbe manipolato i risultati due importanti scoperte, ma anche creato il primo cane clonato al mondo. Nel febbraio 2004 il dott. Hwang e la sua équipe hanno annunciato di aver clonato cellule staminali di embrioni umani e nel maggio 2005 hanno affermato di aver sviluppato ulteriormente la ricerca, creando cellule staminali su misura per singoli pazienti. Una commissione universitaria sudcoreana, che il mese scorso ha esaminato l'attività di ricerca del dott. Hwang, ha scoperto che la relazione del 2004 "si basava su dati inventati per dimostrare la corrispondenza tra le cellule staminali e il DNA del donatore, sebbene non vi fosse alcuna identità". Quanto alla ricerca del 2005, la commissione ha concluso che "l'équipe del professor Hwang non era in possesso di linee di cellule staminali su misura e neppure di basi scientifiche a dimostrazione del fatto che l'équipe le avesse prodotte". Il dott. Hwang nega di aver deliberatamente falsificato i risultati della ricerca e sostiene che i ricercatori del suo laboratorio potrebbero aver scambiato alcuni dei suoi campioni, producendo risultati errati. Si prevede che la commissione imporrà delle sanzioni al dott. Hwang, sebbene la loro natura non sia ancora stata resa nota. Le indagini hanno tuttavia confermato che il dott. Hwang e la sua équipe sono effettivamente riusciti a clonare un levriero afgano. L'esemplare, di tre anni di età, è stato chiamato Snuppy (Seoul National University puppy) e, stando a test del DNA effettuati per conto della commissione d'inchiesta, è geneticamente identico al padre.
Paesi
Corea del Sud