Pubblicato il manuale di buone prassi PAXIS
La Commissione europea ha pubblicato un manuale che descrive le migliori prassi individuate nel corso dell'iniziativa PAXIS (azione pilota di eccellenza sulle start-up innovative) in materia di elaborazione di politiche dell'innovazione, finanziamento e creazione di start-up. PAXIS ha riunito 22 delle regioni maggiormente innovative in Europa affinché condividessero le loro esperienze e apprendessero dai rispettivi successi. Circa 65 delle migliori prassi sono descritte nel nuovo manuale che, secondo gli auspici della Commissione, servirà da ispirazione per gli operatori dell'innovazione in altre regioni europee. "Le esperienze innovative delle regioni PAXIS hanno offerto un grande contributo alla promozione delle start-up e hanno aperto la strada alla crescita sostenibile e a una maggiore occupazione", ha dichiarato il vicepresidente della Commissione, responsabile per le Imprese e l'industria, Günter Verheugen. "In realtà, sono necessarie altre intelligenti iniziative simili che collegano la creazione di conoscenza e le imprese innovative". Le buone prassi descritte nel manuale riguardano principalmente tre aree fondamentali: - finanziamento preavviamento e nella fase iniziale, incubazione e internazionalizzazione, trasferimento di tecnologia e spin-off. Tra le iniziative specifiche sono comprese la creazione di reti regionali di business angels in Germania, Italia, Francia e Spagna e l'istituzione di un settore del capitale di rischio di valore superiore a 100 milioni di euro in Slovacchia, Lettonia e Estonia, sulla base di una positiva iniziativa israeliana. L'iniziativa PAXIS si è svolta tra il 1999 e il 2005 ed è stata finanziata nell'ambito della priorità "Ricerca e innovazione" nel corso del Sesto programma quadro (6PQ).