Nuovo premio europeo per le scienze e l'informatica
La Royal Society britannica e l'Académie des Sciences francese, con il sostegno di Microsoft, hanno istituito un nuovo premio destinato a ricompensare i ricercatori europei che hanno contribuito in modo significativo al progresso delle scienze biologiche attraverso l'uso dell'informatica. Il premio è rivolto ai ricercatori che operano nel campo dell'informatica applicata alle scienze biologiche. Il vincitore riceverà un trofeo e 250.000 euro, di cui 7.500 in contante e il resto sotto forma di fondi per la ricerca. Nei primi tre anni il premio sarà rivolto, alternativamente, a scienziati operanti nel campo della fisica e della biologia. "Il premio riconosce l'attività dei ricercatori che, posti all'intersezione tra scienza e informatica, stanno rapidamente ampliando le frontiere della conoscenza", ha dichiarato il prof. Martin Taylor, vicepresidente della Royal Society. Taylor ha rilevato che lo sviluppo della potenza di calcolo aiuta i ricercatori a decifrare il genoma umano e potrebbe consentire di sviluppare medicinali personalizzati. Il professore ha inoltre fatto riferimento ai progressi nei sistemi informatici quantistici che renderanno più sicuri gli acquisti su Internet e alle nuove tecnologie per le previsioni dei cambiamenti climatici. Il prof. Edouard Brézin, presidente dell'Académie des Sciences, ha aggiunto: "Tradizionalmente la scienza era suddivisa in un ramo teorico e in un ramo sperimentale. Oggi, a sostegno dei primi due, si è tuttavia imposto un terzo ramo, quello delle scienze computazionali. La bioinformatica permette di affrontare alcune delle più ardue questioni ancora aperte del nostro tempo; per esempio per capire le modalità di ripiegamento delle proteine, una volta determinata la sequenza chimica, sono ancora necessari anni di calcolo mentre, in vivo, bastano alcuni microsecondi".
Paesi
Francia, Regno Unito