La Germania invitata ad approfittare delle presidenze dell'UE e del G8 per incoraggiare l'azione sul cambiamento climatico
Il consiglio consultivo federale sul cambiamento globale (WBGU) ha invitato il governo tedesco a sfruttare la sua doppia presidenza dell'UE e del G8 per promuovere tecnologie e politiche sul cambiamento climatico. Il documento del WBGU sottolinea che, al fine di prevenire le conseguenze più pericolose del cambiamento climatico, occorre invertire le attuali tendenze entro 10 anni e dimezzare le emissioni dei gas ad effetto serra entro il 2050, partendo dal 1990 come anno di riferimento. «Esiste un divario sempre più profondo fra gli interventi che è necessario attuare con urgenza e l'attuale politica in materia di clima». Il consiglio è pertanto convinto che sia necessaria una nuova dinamica politica a livello mondiale in materia di clima. La doppia presidenza tedesca dell'Unione europea e del G8 offre un'opportunità particolarmente valida per promuovere la protezione del clima a livello globale», dichiara il WBGU. Il documento raccomanda alla Germania di approfittare della presidenza del Consiglio dell'UE per lanciare una «rivoluzione dell'efficienza», che aumenti in misura sostanziale l'impiego di energie rinnovabili e dimostri così alla comunità internazionale che la protezione del clima è un obiettivo realizzabile. Inoltre, la presidenza del G8 dovrebbe favorire la conclusione di un patto sull'innovazione relativo alla decarbonizzazione, che dovrebbe contemplare accordi sulle norme in materia di efficienza e di emissioni di CO2, lo sviluppo di un atlante stradale per la decarbonizzazione dei sistemi energetici e la promozione della cooperazione tecnologica. «Per il bene delle generazioni future, è oggi necessario modificare in modo intelligente le tecnologie», ha dichiarato Thomas Rachel, sottosegretario di Stato parlamentare presso il ministero dell'Istruzione e della ricerca, accogliendo con favore il documento programmatico. «La Germania svolge già oggi un ruolo di primo piano, che vogliamo potenziare», ha osservato. Il sottosegretario di Stato ha invitato il ministero della Ricerca a rafforzare ulteriormente le proprie attività per la protezione del clima e di stanziare 255 Mio EUR nei prossimi tre anni in favore del programma d'azione «Ricerca sul cambiamento climatico». «L'obiettivo della ricerca è una migliore comprensione del cambiamento climatico e lo sviluppo di tecnologie che ci consentano in primo luogo di ridurre le emissioni dei gas a effetto serra e, in secondo luogo, di prepararsi ai futuri cambiamenti del clima», ha dichiarato Rachel. Il documento del WBGU sottolinea inoltre l'importanza di incoraggiare i consumatori a ricorrere alle tecnologie a risparmio energetico già disponibili, fra cui le apparecchiature domestiche, le automobili e l'isolamento delle abitazioni.
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