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Contenuto archiviato il 2023-03-02

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Scienziati invitano gli attori del settore della pesca ad attenersi ai consigli sugli stock a rischio

Il Consiglio internazionale per l'esplorazione del mare (CIEM) ha pubblicato la sua ultima relazione sullo stato e sulle prospettive di alcuni stock di pesci. Gli scienziati raccomandano la chiusura della pesca del merluzzo in alcune aree e la fissazione di obiettivi più vicin...

Il Consiglio internazionale per l'esplorazione del mare (CIEM) ha pubblicato la sua ultima relazione sullo stato e sulle prospettive di alcuni stock di pesci. Gli scienziati raccomandano la chiusura della pesca del merluzzo in alcune aree e la fissazione di obiettivi più vicini ai livelli consigliati dagli scienziati. La pubblicazione è stata divulgata solo un giorno dopo l'adozione da parte della Commissione della sua dichiarazione annuale di politica generale sulle opportunità di pesca per il 2008. La Commissione mostra la sua preoccupazione anche in relazione alla pesca eccessiva, sottolineando il fatto che molti stock sono al di fuori dei limiti di sicurezza biologica e invita a fare sforzi più sostenuti per riportare il settore europeo della pesca in una posizione più sostenibile. Le notizie diffuse dal CIEM non sono buone. Gli stock di aringhe nel Mar celtico e al nord-ovest dell'Irlanda, gli stock di merluzzo baltico, nonché di aringhe e merlano nel Mare del Nord e di merluzzo norvegese sono diminuiti in modo preoccupante. Il CIEM consiglia ancora una volta di chiudere la pesca del merluzzo nel Mare del Nord e nel Kattegat e invita a ravvicinare i livelli di pesca a quelli suggeriti dagli scienziati. La relazione del CIEM verrà ora esaminata dal comitato economico, scientifico e tecnico della pesca (STECF) della Commissione, che fornirà a quest'ultima una consulenza dettagliata. Nella sua comunicazione, pubblicata il 7 giugno, la Commissione ha dichiarato che il Consiglio dei ministri della pesca ha costantemente fissato il volume totale delle catture ammissibili (TAC) molto al di sopra dei livelli raccomandati dagli scienziati. L'impatto è stato ulteriormente enfatizzato dal costante superamento dei livelli di TAC. La Commissione esorta a compiere uno sforzo serio e congiunto per rendere sostenibile la pesca europea ed invita quindi le parti interessate e gli Stati membri ad esaminare la comunicazione e a fornirle un feedback. La dichiarazione annuale di politica generale è stata introdotta per la prima volta nel 2006 per agevolare un dibattito approfondito con le parti interessate e gli Stati membri dell'UE sui TAC e sulle quote.