Skip to main content
Vai all'homepage della Commissione europea (si apre in una nuova finestra)
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Contenuto archiviato il 2023-03-02

Article available in the following languages:

Inteferometro laser europeo mette alla prova la teoria della relatività

L'interferometro laser VIRGO, uno strumento franco-italiano, ha dato inizio alle operazioni scientifiche. Si prevede che questo potente strumento di infrastruttura scientifica consentirà agli scienziati di mettere alla prova la teoria di Albert Einstein sull'esistenza delle on...

L'interferometro laser VIRGO, uno strumento franco-italiano, ha dato inizio alle operazioni scientifiche. Si prevede che questo potente strumento di infrastruttura scientifica consentirà agli scienziati di mettere alla prova la teoria di Albert Einstein sull'esistenza delle onde gravitazionali. Situato a Pisa (Italia), VIRGO è considerato come una delle più grandi infrastrutture scientifiche europee ed è composto da due bracci perpendicolari, ciascuno di tre chilometri di lunghezza. Le riflessioni multiple tra una serie di specchi di alta qualità estende la lunghezza ottica di ciascun braccio fino a 120 chilometri, consentendo al rivelatore di captare un segnale gravitazionale. Il progetto è cofinanziato dal Centro nazionale francese per la ricerca scientifica (CNRS) e dall'Istituto italiano per la fisica nucleare (INFN). Nella teoria della relatività di Einstein le onde gravitazionali sono descritte come increspature della curvatura spazio-temporale generata da eventi cosmici violenti, come l'esplosione di una supernova o la fusione di due stelle o di buchi neri. Tuttavia, a causa della debole ampiezza delle onde, gli esperti non sono stati in grado di intercettarle con successo e di misurarle. Grazie alla sua gamma di frequenza, che si estende da 10 a 6 000 Hz, lo strumento laser VIRGO è in grado di captare anche le più deboli onde gravitazionali. Per raggiungere l'estrema sensibilità richiesta per questo rilevamento e per evitare il rumore sismico, ogni componente ottico è isolato dai movimenti della terra ad un'altezza di 10 metri. Inoltre, poiché la presenza di un gas residuo comprometterebbe le misurazioni, gli scienziati hanno sviluppato grandi recipienti a vuoto spinto in cui il raggio di luce può viaggiare indisturbato. VIRGO funzionerà giorno e notte, ascoltando continuamente le onde gravitazionali provenienti dall'universo più vicino (fino all'ammasso di galassie Virgo). Quando vengono rilevati i segnali, essi saranno registrati e saranno sottoposti ad un'analisi preliminare con l'aiuto di un sistema informatico on line. Questi dati saranno messi a disposizione della comunità scientifica per uno studio più approfondito. I team VIRGO si sono collegati con gli scienziati del LIGO (Osservatorio interferometrico per onde gravitazionali) negli Stati Uniti e del GEO (Rilevatore tedesco-britannico di onde gravitazionali), unendo le forze nella ricerca di onde gravitazionali. Riunendo i dati si auspica un aumento delle possibilità di rilevamento delle prime onde gravitazionali e di fornire maggiori informazioni sull'ubicazione della loro fonte. In seguito sarà condotta un'analisi congiunta di tali dati.

Paesi

Francia, Italia

Il mio fascicolo 0 0