Approvati in Slovenia incentivi fiscali a favore di R&S
Il governo sloveno ha approvato un decreto che prevede incentivi fiscali regionali a favore di ricerca e sviluppo (R&S). L'iniziativa mira a incoraggiare gli investimenti in R&S, ad accrescere la competitività dell'economia della Slovenia e ad attirare gli investitori privati. La legge sulle imposte sul reddito delle società prescrive che le persone giuridiche soggette a imposizione possono detrarre dalla base imponibile un incentivo generale agli investimenti pari al 20% dell'importo investito in attività interne di R&S o speso per l'acquisto di servizi di R&S. Il decreto contempla detrazioni regionali aggiuntive pari al 10% o al 20%. L'importo esatto dipende dal PIL pro capite delle singole regioni in rapporto alla media nazionale. Il gabinetto ha approvato anche un cluster che riunirà i ministeri, le agenzie di sviluppo regionale e i centri per l'innovazione di 11 regioni dell'Europa centrale e orientale. La rete CEE-ClusterNetwork riceverà finanziamenti nell'ambito del programma PRO INNO dell'UE per consolidare le potenzialità di innovazione della regione. Essa coinvolgerà l'Austria, l'Italia, l'Ungheria, la Repubblica ceca, la Polonia, la Slovacchia, la Croazia e la Slovenia. Il relativo accordo verrà firmato a Bruxelles il 28 novembre.
Paesi
Slovenia