Ricercatori finanziati dall'UE stanno sviluppando una scarpa da corsa "intelligente"
La corsa a piedi aiuta le persone a migliorare salute e benessere, ma a volte i corridori subiscono degli infortuni. Alcuni ricercatori affermano che tra gli 80 milioni di podisti in Europa, oltre 37 milioni hanno subito un infortunio legato alla corsa durante l'allenamento nel corso dell'ultimo anno. Un team di scienziati in Spagna intende ridurre il rischio di infortuni progettando una nuova scarpa da corsa con incorporato un dispositivo di misurazione per fornire controllo e prevenire le lesioni durante la corsa. La ricerca è supportata dal progetto RUNSAFER ("Development of a running shoe with embedded electronics providing real time biomechanical feedback to reduce injury risk and enhance motivation, and a web portal allowing real training management"), che è finanziato con 1,06 milioni di euro nell'ambito del tema "Ricerca a favore delle piccole e medie imprese (PMI)" del Settimo programma quadro (7° PQ) dell'UE. Il team, guidato dall'Istituto di biomeccanica di Valencia (IBV) in Spagna, ha detto che il dispositivo sarà dotato di un sistema microelettronico di misurazione in grado di raccogliere e trasmettere i principali parametri biomeccanici del corridore. Le informazioni saranno trasmesse in modalità wireless al telefono cellulare del corridore, dove un'applicazione permetterà al podista di avere in tempo reale notizie sull'attività pianificata e sulle prestazioni ottenute fino a quel momento. L'applicazione sul cellulare è in grado di integrare ulteriori informazioni fornite da altri dispositivi commerciali ora usati dai corridori, vale a dire cardiofrequenzimetri integrati nello smartphone o sistemi GPS. Grazie a questo dispositivo, i podisti possono scaricare tutte le informazioni relative alla corsa su un portale web; sarà inoltre disponibile un'applicazione per la gestione, che è in grado di creare delle tabelle di allenamento personalizzate in base alla precedente analisi della biomeccanica del corridore. Essa permetterà inoltre agli utenti di esaminare i miglioramenti dell'allenamento e di ottenere consigli per prevenire gli infortuni. Il portale web includerà funzioni Web 2.0 che permettono ai corridori di rimanere in contatto tra loro e di sviluppare e condividere tracciati per correre, informazioni sulle scarpe, eccetera. Ciò che rende unico questo sistema è il fatto che il dispositivo innovativo sarà il primo di questo tipo a distinguere la tecnica di corsa dalle variabili biomeccaniche e a fornire suggerimenti in tempo reale per prevenire gli infortuni e migliorare le prestazioni. A questo progetto stanno contribuendo ricercatori provenienti da Germania, Estonia, Spagna e Regno Unito.Per maggiori informazioni, visitare: Istituto di biomeccanica di Valencia (IBV): http://www.ibv.org/ 7° PQ - Ricerca a favore delle PMI: http://cordis.europa.eu/fp7/capacities/research-sme_en.html(si apre in una nuova finestra)
Paesi
Spagna