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Advanced Networked Agents for Security and Trust Assessment in CPS/IOT Architectures

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Un quadro di riferimento per la privacy e la sicurezza affronta la sicurezza informatica

I sistemi ciberfisici (CPS, Cyber-Physical Systems) basati sull’Internet delle cose (IoT) e sulle architetture di cloud virtualizzate presentano rischi nuovi e inattesi che non possono essere completamente risolti dalle attuali soluzioni di avanguardia. Un’iniziativa dell’UE ha introdotto una soluzione che fornisce la massima sicurezza e fiducia.

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Sono richiesti nuovi paradigmi e metodi per costruire sin da subito la sicurezza all’interno di un sistema TIC, per adattarsi alle mutevoli condizioni di sicurezza e ridurre l’esigenza di correggere i difetti successivi alla distribuzione, nonché per fornire garanzie sulla sua sicurezza e affidabilità in ogni momento. Il progetto ANASTACIA ha affrontato queste preoccupazioni attraverso la ricerca, lo sviluppo, la dimostrazione e la convalida di una soluzione olistica che consenta fiducia e sicurezza sin dalla progettazione, per CPS eterogenei, distribuiti e ad evoluzione dinamica.

Affrontare la crescente vulnerabilità delle TIC di oggi

«A tal fine, abbiamo sviluppato un quadro per la sicurezza e la privacy che affronta la complessità delle architetture IoT e la natura diversa dei potenziali attacchi», spiega il coordinatore Stefano Bianchi. Ciò è stato fatto per prendere decisioni autonome utilizzando nuove tecnologie di rete, quali la rete definita dal software (SDN, Software-Defined Networking) e la virtualizzazione delle funzioni di rete (NFV, Network Function Virtualisation), nonché un’attuazione intelligente e dinamica della sicurezza e tecnologie e strumenti di monitoraggio. Il progetto si è basato sulle funzionalità SDN e NVF per incorporare i prodotti di sicurezza sviluppati e fornire un modo dinamico per distribuirli quando necessario. L’SDN e l’NFV forniscono inoltre una soluzione sicura per CPS e IoT altamente connessi. «Proponendo un quadro conforme alla sicurezza e alla privacy per rendere sicure le complesse architetture CPS e IoT, ANASTACIA abbraccerà numerosi settori e ambiti di applicazione delle TIC di diverso tipo», commenta Bianchi. Il quadro include un paradigma di sviluppo della sicurezza basato sulla conformità per garantire le migliori prassi e l’uso di componenti e facilitatori della sicurezza, nonché un marchio dinamico di sicurezza e privacy (DSPS, Dynamic Security and Privacy Seal) olistico che combina le normative di sicurezza e privacy quali il regolamento generale sulla protezione dei dati e gli standard ISO con il monitoraggio e la verifica online in tempo reale. Esso comprende inoltre una suite di componenti e facilitatori distribuiti per la fiducia e la sicurezza in grado di orchestrare e sviluppare, in modo dinamico, politiche di sicurezza degli utenti e azioni resilienti con una valutazione del rischio all’interno di architetture CPS e IoT complesse e dinamiche.

Pianificazione, attuazione e strategie di monitoraggio intelligenti nel campo della sicurezza

Le parti interessate coinvolte direttamente dal tema della sicurezza informatica e dagli aspetti di privacy ne beneficeranno. Gli architetti di soluzioni e software, gli analisti e i responsabili di progetto trarranno vantaggio dal paradigma di sviluppo della sicurezza, mentre gli sviluppatori e gli integratori sfrutteranno appieno i componenti e i facilitatori di fiducia e sicurezza distribuiti. Il DSPS sarà sfruttato dai responsabili delle informazioni, dai responsabili della sicurezza e dai responsabili della protezione delle informazioni. «ANASTACIA ha sviluppato metodologie e strumenti per fornire garanzie appropriate sul fatto che i sistemi TIC sviluppati siano mantenuti sicuri e affidabili e soddisfino le esigenze dei livelli certificati di garanzia, dove la sicurezza è considerata la preoccupazione principale», conclude Bianchi. «In definitiva le soluzioni sono pensate per liberare gli utenti finali dall’onere di controllare in continuazione lo stato di sicurezza e la conformità alla privacy di un’infrastruttura CPS e IoT monitorata» Il quadro contribuirà inoltre ad aumentare la consapevolezza sulle minacce informatiche e le problematiche di privacy e fornirà soluzioni utilizzabili per mettere in pratica gli approcci metodologici, nonché per incrementare il livello di sicurezza informatica e privacy all’interno del mercato unico digitale dell’UE.

Parole chiave

ANASTACIA, sicurezza, privacy, CPS, IoT, fiducia, sicurezza informatica, SDN, NFV

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