Lo spettacolo degli autobus a idrogeno è di nuovo in viaggio
La Romania è teatro di un’esposizione di autobus a idrogeno per l’Europa centrale e orientale, organizzata nell’ambito dei progetti JIVE e JIVE 2, finanziati dall’UE. Inaugurato nel maggio 2024, il roadshow attraverserà la Romania per poi proseguire in Grecia, Bosnia-Erzegovina e Bulgaria, dove presenterà un autobus alimentato da celle a combustibile a idrogeno in nove città. Si tratta del terzo roadshow di questo tipo organizzato dai progetti JIVE, il cui obiettivo è quello di mettere in circolazione circa 300 autobus a celle a combustibile a zero emissioni in 16 città e regioni europee entro la metà del decennio. I primi due roadshow - il primo di 1 641 km attraverso Cechia, Croazia, Ungheria, Slovenia e Slovacchia e il secondo di 1 450 km attraverso Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia - hanno avuto un forte impatto sulla domanda locale. Grazie alla migliore conoscenza della tecnologia delle celle a combustibile e dei suoi vantaggi acquisita grazie ai roadshow, quasi tutte le città partecipanti hanno espresso un interesse formale per l’utilizzo di autobus a celle a combustibile a idrogeno. Il terzo roadshow offre ora ad altre città europee l’opportunità di sperimentare e testare la tecnologia.
Il percorso dell’energia pulita
L’autobus a idrogeno è stato presentato per la prima volta nelle città rumene di Cluj-Napoca e Galati, dove all’inizio di maggio si sono tenuti eventi dedicati per affrontare gli ostacoli che questi autobus incontrano in Romania e per cercare di trovare soluzioni. «Il coinvolgimento della Romania e, in particolare, delle due città - Cluj-Napoca e Galati - nel roadshow 2024 non è casuale: entrambe le municipalità hanno dimostrato la loro apertura alla tecnologia verde e hanno espresso pubblicamente il desiderio di ampliare la flotta di autobus con veicoli a idrogeno, per un ambiente più pulito. Siamo orgogliosi di sostenere questa iniziativa in quanto parte del nostro desiderio di contribuire a portare le soluzioni energetiche pulite del futuro nella realtà di oggi», hanno commentato le coordinatrici nazionali del progetto Cristina Păun e Andreea Gheorghe in un recente articolo pubblicato sul sito web di JIVE. «Sono orgogliosa di constatare che con il terzo roadshow in Romania, Grecia, Bulgaria e Bosnia-Erzegovina, il nostro progetto JIVE continua a mostrare gli autobus a idrogeno e le stazioni di rifornimento alle autorità locali interessate dell’Europa sud-orientale. L’iniziativa segue il successo dei precedenti roadshow in Europa centrale e nei Paesi baltici dello scorso anno, generando interesse per la commercializzazione di questi autobus a celle a combustibile come primo passo verso la decarbonizzazione del trasporto pubblico nelle città», afferma Mirela Atanasiu, direttrice esecutiva ad interim del partenariato per l’idrogeno pulito, un’iniziativa finanziata dall’UE che sostiene e finanzia JIVE (Joint Initiative for hydrogen Vehicles across Europe) e JIVE 2 (Joint Initiative for hydrogen Vehicles across Europe 2). «Grazie ai finanziamenti forniti dal partenariato per l’idrogeno pulito e all’ulteriore collaborazione strategica con le autorità regionali e i partner industriali, JIVE è un esempio di successo di come possiamo posizionare l’UE in prima linea per diventare neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio entro il 2050.» Per maggiori informazioni, consultare: sito web dei progetti JIVE
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