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Salvare vite umane combattendo la malaria

Secondo l’OMS la malaria "perpetua un circolo vizioso di iniquità". Ma cosa stiamo facendo per ridurne la diffusione e combattere le infezioni?

Lotta alla malaria su più fronti

Perché è così difficile trovare un vaccino efficace contro la malaria placentare? Avete mai pensato a quanto sia difficile irradiare 300 zanzare al secondo e a come avvengono le dinamiche di replicazione nel nostro corpo? Il terzo obiettivo di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite è quello di porre fine entro il 2030 alle epidemie di AIDS, tubercolosi e malaria. L’UE sta contribuendo a raggiungere questo ambizioso obiettivo finanziando la ricerca su tale malattia. Gli ospiti della puntata di oggi sono impegnati nella lotta alla malaria e stanno cercando di comprendere perché i vaccini per la malaria placentare sono ancora inefficaci, come il parassita si evolve durante l’infezione e come ridurre il numero di zanzare infette. Catherine Merrick(si apre in una nuova finestra) è professoressa di parassitologia presso il Dipartimento di patologia(si apre in una nuova finestra) dell’Università di Cambridge. I suoi studi si concentrano sul parassita della malaria umana, con l’obiettivo di chiarirne la biologia fondamentale e approfondire l’impatto di quest’ultima sulla virulenza: questi temi sono stati al centro del suo progetto PlasmoCycle. Lars Hviid(si apre in una nuova finestra) è professore presso il Dipartimento di immunologia e microbiologia dell’Università di Copenaghen(si apre in una nuova finestra). Il suo progetto PAMSEQ ha chiarito ulteriormente come si acquisisce una protezione graduale dalla malaria, contribuendo allo sviluppo di vaccini contro questo parassita mortale. Hanan Lepek(si apre in una nuova finestra), fondatore e amministratore delegato di Senecio Robotics(si apre in una nuova finestra), lavora all’intersezione tra biologia, ingegneria meccanica e software per creare e distribuire zanzare sterili su larga scala al fine di ridurre le popolazioni locali e ha coordinato il progetto RoboSIT.

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