La tecnologia laser ottimizza l'energia delle turbine eoliche
Quando si parla di turbine eoliche, un assunto generale è che generano energia quando soffia un vento sufficiente a muoverne le pale. La velocità del vento può però variare enormemente; si limitano così le fluttuazioni di potenza a velocità elevata e si taglia completamente la potenza quando la velocità è inferiore alle esigenze minime. Il fascio dell'anemometro a laser, installato sul rivestimento della turbina eolica, passa attraverso le lame del rotore e misura la componente periferica a monte del flusso di vento, grazie all'esame dello spostamento Doppler della luce rimandata indietro dall'area sulla quale è puntato il laser. Per valutare l'importanza dei vantaggi offerti da questa tecnologia rispetto al tradizionale anemometro a coppe montato sul palo, il laser è stato sottoposto a vari test: valutazione della deviazione del segnale misurato nel tempo medio, mancata correlazione tra velocità misurata e velocità significativa del vento, influenza del controllo del tempo di risposta. Il prodotto finale è uno strumento totalmente flessibile per testare i principi operativi e la qualità delle misure. L'anemometro a laser, con dimensioni commerciali di 20x30x50 cm e una produzione annua stimata di 1.000 unità, rappresenterà un'alternativa economica ed efficace agli attuali anemometri a coppe. I progettisti ritengono inoltre che, se correttamente commercializzato, potrebbe diventare presto uno strumento standard per la valutazione delle prestazioni delle turbine eoliche. Lo standard IEC61400-12 per i test di prestazione è attualmente in fase di rielaborazione, e i partecipanti al progetto di anemometro a laser stanno cercando di fare in modo che la nuova versione permetta l'applicazione dello strumento.