Una revisione più intelligente del manichino per le prove di collisione
Il manichino per test di collisione Hybrid-III, ampiamente usato nei test di sicurezza degli occupanti di un'autovettura, ha dimostrato una considerevole differenza di prestazioni rispetto alla presenza reale del conducente o del passeggero. Il manichino, sviluppato negli anni '70, agisce in base ai dati biomeccanici dell'epoca. Mentre la comprensione delle leggi della biomeccanica è andata migliorando, le prestazioni del manichino sono rimaste invariate. Inoltre le nuove caratteristiche come gli airbag e le cinture di sicurezza hanno inciso sui tassi di prestazione di Hybrid-III in tale misura che questo ormai non è più in grado di fornire dati accurati sulle risposte umane. Per correggere queste discrepanze, e per sviluppare un manichino che nelle prove di collisione si comporti in modo più rispondente alle nuove conoscenze, un consorzio ha affrontato lo sviluppo di un manichino più avanzato. Per farlo, sono state analizzate le statistiche, che hanno mostrato che le lesioni più comuni si situano nelle regioni di spalla/torace, bacino/femore/ginocchio e caviglia/piede. Sono stati fatti dei test per compilare un set di dati biomeccanici più completo. È stata compilata anche una documentazione che propone un set di requisiti di risposta per valutare la fedeltà biologica di un Frontal Impact Dummy (manichino per collisione frontale) antropomorfico. I dati raccolti saranno inseriti nel database della rete di eccellenza sulla sicurezza passiva avanzata.