Quanto petrolio c'è?
L'incertezza fa parte integrante di qualsiasi esercizio di modellizzazione. Essa ha molte fonti. Una è la mancanza di dati affidabili o sufficienti. Un'altra è la parametrizzazione inadeguata di processi fisici di cui è impossibile fare il modello completo. Malgrado le sue limitazioni, la modellizzazione è tuttavia uno strumento importante in molte discipline scientifiche. La modellizzazione dei giacimenti clastici d'idrocarburi è essenziale per il corretto sfruttamento delle riserve d'energia ivi contenute. Il progetto SAIGUP, parzialmente finanziato dal programma comunitario Energia, Ambiente e Sviluppo sostenibile, mirava a migliorare la comprensione delle incertezze nella modellizzazione dei giacimenti. Poiché le caratteristiche dei giacimenti variano enormemente da un sito all'altro, è necessario affrontare questa variazione nella forma dei test di sensibilità. Tuttavia bisogna giungere ad un equilibrio, in quanto i tempi di calcolo aumentano con il numero di configurazioni. Un'accurata gestione di questo scambio di accomodamenti da parte del consorzio di SAIGUP ha permesso di delineare delle conclusioni generali malgrado la validazione del modello fosse limitata. L'esercizio ha portato ad alcune scoperte di rilievo quanto ai fattori importanti e non importanti che contribuiscono all'incertezza. Si è scoperto che le caratteristiche del sedimento hanno un ruolo primario, indipendente dalla scala. Ad esempio l'angolo d'aggradazione, trascurato fino ad ora, è in realtà decisivo. D'altro canto, le caratteristiche strutturali sono più critiche quando si arriva all'estrazione. Basandosi sulla ricerca, i partner di SAIGUP hanno stilato alcune raccomandazioni base per la riduzione dell'incertezza dei modelli. Una è migliorare la cartografia tridimensionale delle faglie. Questo perché si è scoperto che la geografia delle faglie incide significativamente sull'incertezza dei modelli. Un altro suggerimento è finanziare una maggiore ricerca sulle analisi delle carote, in particolare per riesaminare la permeabilità esistente e le curve di pressione capillare. Attenendoci a queste raccomandazioni, potremo ricavare il massimo dai limitati giacimenti d'idrocarburi del mondo. I partner accademici e industriali di SAIGUP lo stanno già facendo.