Identificazione dell'utente in piattaforme di servizio aperte
La sicurezza dei dati e la fatturazione di servizi sono solo due delle aree in cui occorre un sistema per identificare i singoli utenti mobili. Il progetto EVOLUTE ha sviluppato un'infrastruttura completa di autenticazione, autorizzazione e fatturazione (AAA, Authentication, Authorisation and Accounting) per supportare il roaming degli utenti in reti basate su PI. L'infrastruttura identifica il singolo utente, ne controlla l'accesso alle risorse di dati e ne monitora le attività nella rete. La struttura sviluppata da EVOLUTE integra componenti multimediali e di controllo della mobilità con i server AAA. Integra per esempio il protocollo d'autenticazione usato per iniziare una sessione utente interattiva che comporta elementi multimediali (video, voce, chat, giochi e realtà virtuale) con il sistema d'autenticazione e contabilità, usato da molti fornitori di servizi Internet, chiamato RADIUS (Remote Authentication Dial-In User Service). L'autenticazione è il processo d'identificazione di una persona, solitamente basato su user name e password. Per autorizzazione si intende il permesso dato (o negato) all'utente di accedere alle risorse della rete, dopo che questi è stato autenticato. Il processo contabile tiene allora una registrazione delle attività dell'utente quando accede alle risorse della rete, per esempio il tempo passato nella rete e i servizi consultati durante la sessione. L'identificazione degli utenti permette di trattarli singolarmente, sviluppando e offrendo servizi personalizzati e su misura. Permette inoltre di tenere i dati al sicuro, poiché ad alcuni utenti o gruppi può essere negato l'accesso alla rete. Inoltre i dati contabili servono per analizzare le tendenze, pianificare le capacità, fatturazione e audit. L'attuale sviluppo di AAA supporta l'autenticazione solo dei più diffusi standard europei di telefonia mobile, GSM (Global System for Mobile Communications) e GPRS (General Packet Radio Service). Però può essere esteso facilmente alle reti della terza generazione (3G) usando l'UMTS (Universal Mobile Telecommunications System). Occorrerebbe portare avanti l'adattamento degli apparecchi mobili. Il progetto vorrebbe cooperare con fornitori di rete che desiderino studiare le nuove tecnologie di networking ed accedere ad esse, per fornire ai loro utenti un'offerta di servizi più flessibile. Anche i fornitori di servizi multimediali che desiderano offrire i loro servizi in ambienti eterogenei sono invitati a prendere contatto con il progetto.