La Commissione approva il progetto preliminare di bilancio 1998
La Commissione europea ha approvato il progetto preliminare di bilancio comunitario per il 1998 che verrà definito dal Consiglio e dal Parlamento nel corso del 1997. Il bilancio continua la politica perseguita negli ultimi anni dalla Commissione, tesa a contribuire alla stabilità di bilancio negli Stati membri, nella fase di preparazione alla moneta unica, limitando gli aumenti a un livello inferiore a quanto calcolato nelle prospettive finanziarie. Le spese proposte per il 1998 ammonteranno a 91.307 milioni di ECU per impegni e 84.727 milioni di ECU per pagamenti, vale a dire un aumento totale rispetto al bilancio 1997 di meno del 3% in entrambe le categorie. Quanto alle spese nel comparto agricolo e a quelle per la politica interna ed estera, la crescita proposta è limitata allo 0,5%, mentre il nucleo dell'aumento di bilancio è costituito dai Fondi strutturali. Come per il 1997, la Commissione tende a fissare il finanziamento entro i limiti del bilancio generale. Finanziamenti supplementari andranno alla ricerca e sviluppo, alle reti transeuropee (TEN) e alle piccole e medie imprese (PMI). I programmi per l'istruzione e la formazione e quelli per l'assistenza tecnica per i paesi terzi, PHARE e MEDA, rientrano fra le altre attività che otterranno aumenti.