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Uncertain Knowledge Maintenance and Revision in Geographic Information Systems

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Importanza della reversibilità

I GIS (Geographical information system) hanno stimolato un nuovo approccio su base geografica alla soluzione e all'elaborazione dei problemi nel commercio, l'industria e la vita quotidiana. I dati geografici possono però provenire da fonti differenti e quindi spesso risultano imprecisi, incerti, incompleti, di tipo qualitativo e difficilmente usabili con l'informazione quantitativa dell'attuale GIS.

Per eliminare ogni incertezza e standardizzare l'informazione geografica, è stata sviluppata una serie di tecniche di livello industriale. I dati geografici possono derivare da differenti fonti d'informazione, talvolta in conflitto. La teoria delle credenze permette di combinare le informazioni di fonti diverse in modo che producano un risultato inferenziale che consente una relativa certezza nelle decisioni. Se l'aggiunta di nuove informazioni provenienti da una fonte conflittuale rende la teoria incoerente, si ricorre a tecniche di revisione per individuare l'informazione da eliminare per conservare la coerenza. Il processo di revisione può essere considerato un caso speciale del processo di fusione, che combina fonti diverse, e può essere visto come la fusione di due fonti ponderate il cui peso viene fissato tenendo conto della loro importanza. La fusione è però in genere più complessa della revisione. Le credenze dell'agente intelligente vengono rappresentate da stati epistemici (termine che deriva dal greco episteme, cioè conoscenza). Gli stati epistemici sono spesso rappresentati da preordini globali, con i quali un gruppo di credenze sulla parola reale viene codificato in base alle informazioni disponibili. Nel quadro del progetto, è stata proposta la codifica dei preordini globali in base ai polinomi, cosa che consente la reversibilità delle norme di revisione. In questo approccio i preordini vengono codificati da polinomi con un ordine lessicografico. Ciò consente di formalizzare i cambi dei preordini globali in base alle informazioni che arrivano. Poiché ad ogni interpretazione viene assegnato un peso polinomico, è inoltre possibile non solo conservare una traccia della sequenza di osservazioni, ma anche rivenire al preordine precedente. Le basi di credenze ponderate (o stratificate) permettono anche un approccio alternativo degli stati epistemici. I pesi sono polinomiali, ed è quindi possibile recuperare un preordine globale. I risultati ottenuti nella reversibilità della revisione hanno reso possibile aggiungere la reversibilità ad alcuni noti operatori di fusione, sia negli approcci semantici che in quelli sintattici.

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