Progetti pilota per la protezione di zone soggette a inondazioni lampo
La DG XI della Commissione europea, nell'ambito del Quinto programma di azione ambientale, ha pubblicato un invito a presentare proposte per progetti pilota nel settore della protezione ambientale di zone soggette a inondazioni lampo. I progetti pilota cercano di stimolare la cooperazione degli Stati membri nelle azioni di raccolta, coordinamento e consolidamento delle migliori conoscenze attuali in Europa, in relazione alla gestione e alla protezione del territorio soggetto a inondazioni lampo. In particolare, i progetti dovranno fornire dati ed esperienze tecniche nella redazione di principi e orientamenti per misure in grado di gestire e proteggere i bacini imbriferi e dovranno altresì concentrarsi su quelle caratteristiche significative e comuni a quei tipi di bacino europei particolarmente colpiti. Dopo aver identificato gli attuali tipi di bacino in Europa colpiti da inondazioni lampo, il progetto dovrà concentrarsi su uno di essi e definirne le caratteristiche specifiche. Le zone già identificate nella proposta per le loro caratteristiche similari dovranno essere esaminate in relazione alle caratteristiche specificate e al loro impatto sull'incidenza e sulla dimensione dell'evento pericoloso. Sarà data preferenza alle proposte che coprano zone in due o più Stati membri. I progetti dovranno quindi: - fornire un'analisi dettagliata del rischio e delle caratteristiche territoriali della zona oggetto di studio; - sviluppare una metodologia d'intervento nella zona con l'obiettivo di sostenere la programmazione di opere strutturali rispettose dell'ambiente; - fornire un piano di monitoraggio degli effetti prodotti da tali opere strutturali una volta eseguite; - garantire la convalida sperimentale dei protocolli per le misure comprese nel piano di monitoraggio nonché la convalida della metodologia per l'intervento e l'identificazione delle caratteristiche territoriali. La progettazione e l'esecuzione delle opere strutturali non sono elementi rientranti in questo invito a presentare proposte. Le proposte dovranno essere presentate da consorzi di società, istituzioni e altri enti del settore pubblico o privato appartenenti ad almeno due Stati membri. Il sostegno finanziario della Comunità non supererà il 50% delle spese eligibili.