Composti innovativi per sensori ottici
Tra i vari metodi implementati finora per il rilevamento di composti nitroaromatici - quali esplosivi ed erbicidi - l'estinzione della fluorescenza sembra il più promettente per la nuova generazione di sensori ottici. Estinzione si riferisce alla riduzione dell'intensità della fluorescenza di materiali specifici contenenti composti emittenti e che trasportano una carica. si possono usare diversi materiali inorganici per identificare la presenza di composti nitroaromatici con una carica chiaramente distinguibile nella loro fotoluminescenza. Tuttavia, sta aumentando l'interesse nei confronti della sostituzione di materiali inorganici con materiali molecolari organici nei sensori ottici, data la loro semplicità di produzione e il basso costo. nell'ambito del progetto OPAMD, I ricercatori presso I laboratori di Thales Research & Technology in Francia hanno sintetizzato un polimero con funzionalizzazione molecolare dal monomero aromatico stirene, PST-NI. Con l'introduzione di una frazione di cromofori di naftalimide nel polistirene, hanno ottenuto una resa quantistica della fluorescenza in film solidi sottili che può arrivare al 60\;%. simili proprietà spettroscopiche sono state osservate per le soluzioni e stanno ad indicare l'assenza di interazioni tra catene laterali polimeriche. Sono stati studiati anche gli spettri di assorbimento e fluorescenza di PST-NI dopo l'introduzione di diversi pigmenti organici. L'aggiunta di cromofori di quinacridone e perilene immide ha portato ad un picco dell'intensità di fluorescenza spostato, rispettivamente, verso la porzione verde e rossa dello specchio visibile. inoltre, la durata della fluorescenza di PST-NI è stata misurata sia in presenza che in assenza di composti nitroaromatici, come il 2,4-dinitrotoluene (DNT). Il calo nell'intensità di fluorescenza verificato a pochi minuti dall'esposizione a DNT non superava il 50\;% e rende questi materiali polimerici molto interessanti per le applicazioni di rilevamento.