Ricerca europea sulla prossima generazione di veicoli
L'iniziativa EUREKA per la cooperazione nella ricerca europea sostiene un numero significativo di progetti tesi a sviluppare nuovi veicoli rispettosi dell'ambiente, molti dei quali funzionanti totalmente o parzialmente con motori elettrici. Numerosissimi progetti, molti dei quali coinvolgono i principali costruttori europei di autovetture, attualmente stanno sviluppando nuove tecnologie come ad esempio veicoli elettrici o ibridi, turbine a gas, pile a combustibile, raffinerie chimiche "a bordo", volani, materiali ultraleggeri, motori funzionanti a gas naturale, alcool o biocarburanti. Ciascun progetto intende, come obiettivo generale, ridurre l'inquinamento prodotto da veicoli mossi dai tradizionali motori a combustione interna, una delle più grandi sorgenti di gas ad effetto serra e di altri importanti inquinanti. L'ampia gamma di tecnologie oggetto di queste ricerche è ancora alle fasi primordiali di sviluppo e, sinora, nessuna tecnologia è riuscita a imporsi e a definire un nuovo standard. Tuttavia, i progetti sostenuti da EUREKA stanno contribuendo alla ricerca in molti settori, e garantiscono che gli scienziati europei siano all'avanguardia in questo campo. Esempi di progetti EUREKA nel settore comprendono: - la CityBee, un'auto elettrica leggera a due posti, progettata da un gruppo di ricercatori norvegesi e destinata all'uso urbano; - ELEGIE, prototipo di auto elettrica a quattro posti che ha un raggio d'azione di 200 km, doppio rispetto a quello della maggior parte dei veicoli elettrici di dimensioni simili. Alcuni progetti stanno sviluppando veicoli bimodali o ibridi, che hanno motori sia elettrici che tradizionali. Su strade extra-urbane questi veicoli funzioneranno normalmente con il motore a benzina o diesel, ma commuteranno il funzionamento su quello elettrico in ambienti urbani congestionati, dove l'inquinamento è più accentuato. In tal modo, i veicoli mantengono le prestazioni dei veicoli convenzionali sulle lunghe distanze, sia in termini di velocità che di autonomia, ma minimizzano le emissioni in ambienti urbani. Esempi di progetti ibridi e bimodali sostenuti da EUREKA sono: - ELECTRE, che ha sviluppato versioni sia completamente elettriche che bimodali di veicoli per la raccolta dei rifiuti, che stanno già funzionando a Parigi; - AGATA, che mira allo sviluppo di una turbina a gas, normalmente utilizzata per gli aeroplani, per autovetture da utilizzare in veicoli ibridi. Le turbine a gas funzionano con carburanti meno raffinati, e quindi meno costosi, e producono livelli di emissioni più ridotti rispetto ai motori a combustione interna. Nel breve termine, un altro progetto EUREKA, E-AUTO, sta cercando modalità di utilizzazione delle tecnologie già disponibili per apportare enormi miglioramenti all'efficienza del carburante delle autovetture convenzionali.