Disuguaglianza di genere rispetto ai brevetti conferiti
Il progetto ESGI ("European study of gender aspects of inventions - Statistical survey and analysis of gender impact on inventions") si è proposto di valutare le attività d'invenzione delle donne nella scienza sulla base del numero di brevetti conferito. Sebbene le donne partecipino in numero elevato ed eccellano nelle materie scientifiche nelle scuole di tutti i livelli, sono sottorappresentate nei brevetti conferiti. Questa discrepanza significa che hanno meno probabilità di ottenere riconoscimento professionale e quindi migliori opportunità di lavoro. Inoltre non contribuiscono al pieno delle loro capacità alla produzione innovativa e della proprietà intellettuale (PI). Considerato che l'UE ha l'obiettivo di diventare l'economia fondata sulla conoscenza più competitiva del mondo, è fondamentale sfruttare in pieno il potenziale innovativo delle donne nella ricerca e nello sviluppo scientifici (R&S) e dar loro maggior potere per partecipare al processo di conferimento dei brevetti. L'incompleta integrazione delle donne nel ciclo ricerca/sviluppo/conferimento del brevetto ostacola fortemente l'aspirazione di eccellenza scientifica e tecnologica dell'UE. Concludendo, il progetto ESGI ha identificato un nuovo fattore nella differenza dei generi all'interno dell'arena scientifico-tecnologica, e cioè i brevetti conferiti alle donne. L'insufficiente "gender mainstreaming" dei processi innovativi intralcia l'efficienza, la produttività e la competitività in un mercato tecnologico globale. È quindi indispensabile che i paesi dell'UE determinino la causa del disequilibrio nei brevetti e sviluppino metodi per dare maggiori possibilità alle donne di partecipare al processo di conferimento dei brevetti.