Miglioramento delle tattiche di pesca per eliminare la pesca accessoria
Nell'ambito del progetto Necessity ("Nephrops and cetacean species selection information and technology") sono state intraprese svariate iniziative per abbattere i volumi di vittime indesiderate nella pesca degli scampi e delle specie oceaniche. Il team del progetto Necessity ha ideato un progetto per gestire la pesca delle specie desiderate, apportando modifiche innovative alle tattiche di equipaggiamento e di pesca, e l'uso di deterrenti acustici. Le varie opzioni proposte, approntate in stretta collaborazione con l'industria ittica, consideravano le esigenze degli utenti finali per garantire l'applicabilità al settore, nonché gli effetti biologici e le conseguenze socioeconomiche. Dal momento che la tecnologia impiegata per la pesca degli scampi implica la cattura di numerose specie indesiderate, i nuovi sviluppi dovrebbero bloccarne la cattura o fornire loro adeguate opportunità di fuga. Una volta sperimentate tutte le proposte in vasca, i ricercatori hanno perfezionato le soluzioni più promettenti per lo sviluppo sul campo, tenendo conto delle condizioni locali. Con il progetto Necessity è stato analizzato un tool di modellazione esistente per la simulazione meccanica di griglie e pannelli, ed è stato sviluppato un software che simula il comportamento degli animali in presenza di attrezzature e reti a strascico; le potenzialità dell'impiego di dispositivi passivi invece delle reti a strascico sono state sperimentate anche nel Mediterraneo. I partner del progetto hanno proposto alcune modifiche alle attrezzature per ridurre la pesca accessoria e la mortalità dei cetacei nelle reti a strascico oceaniche; le soluzioni proposte erano basate anche sullo studio della biologia e del comportamento dei delfini, la specie che più spesso rimane vittima della pesca accessoria. Lo sviluppo delle soluzioni è stato limitato dalle interazioni sporadiche dei cetacei con le reti a strascico. Le attrezzature in grado di escludere la pesca di specie indesiderate, sperimentate in laboratorio con apparecchiature selezionate e migliorate ulteriormente sul campo, erano costituite da forche o pannelli collocati nella parte anteriore e posteriore delle reti. L'ambito del progetto, tuttavia, non ha consentito ulteriori ricerche, che avrebbero senz'altro migliorato la comprensione dei meccanismi di fuga per il perfezionamento delle attrezzature, e anche il lavoro di sviluppo dei deterrenti acustici, che si rivelano promettenti, richiede ulteriori ricerche. Il progetto ha lanciato un sito Web e ha organizzato una base di contatti e gruppi di collaborazione nel settore, producendo un DVD interattivo e dando vita a numerose iniziative di comunicazione per la divulgazione delle informazioni. Il lavoro compiuto con il progetto Necessity rappresenta un passo in avanti che consente di migliorare le pratiche della pesca e garantire un maggiore rispetto dell'ambiente.