L'impegno delle PMI a sostegno dell'ambiente
Con la crescita dell'UE è importante integrare i paesi membri più giovani nei programmi economici e di finanziamento. Questa necessità, infatti, si avverte specialmente per i nuovi Paesi membri e i Paesi associati, in cui le piccole e medie imprese (PMI) possono trarre notevoli benefici dal sostegno tecnico e finanziario dell'Unione europea. Il progetto SAFE ("SME action for the environment in Candidate Countries"), finanziato dall'UE, ha sostenuto le PMI appoggiando varie iniziative per le ricerche sulla qualità e illustrando alle aziende appartenenti a questa categoria e alle organizzazioni di ricerca le procedure per la preparazione di proposte progettuali finanziabili dall'UE, in materia di ricerche ambientali e sviluppo tecnologico. I ricercatori del progetto hanno raggiunto i loro obiettivi collaborando con i punti di contatto nazionali dell'UE in ogni Stato, ma anche con organizzazioni della società civile, ricercatori ambientali, gruppi ambientalisti, ONG, enti di sostegno alle aziende e altre istituzioni legate alla conservazione e alla salute dell'ecosistema. Con il progetto, inoltre, sono stati identificati e sostenuti i moltiplicatori ambientali tramite corsi di formazione, scambio di conoscenze e divulgazione dei migliori standard. Per incoraggiare la creazione di reti di collaborazione e progetti europei congiunti, con l'iniziativa SAFE è stato creato un database di oltre 1.300 organizzazioni dei vari Paesi membri, compresi enti di ricerca, istituzioni universitarie e industrie, e sono stati tenuti cinque seminari sui moltiplicatori ambientali in Bulgaria, Ungheria, Malta, Polonia e Turchia, e una conferenza in Turchia. Con il progetto SAFE è stato prodotto un piano di gestione e un manuale di assicurazione della qualità a sostegno degli obiettivi dell'iniziativa, e sono stati pubblicati svariati articoli e documenti a sostegno dei progetti congiunti, che hanno registrato l'attenzione di numerosi interessati. Queste iniziative hanno dato vita a molti nuovi consorzi nell'ambito del 7° Programma quadro dell'Unione europea: un buon auspicio per l'ambiente europeo in generale.