Dal sale all'acqua dolce per l'irrigazione dei raccolti
L'acqua, in forma di acqua marina o acqua reflua dall'irrigazione, è molto abbondante, così un progetto finanziato dall'UE, Irriseasoil, ha organizzato la ricerca per rimuovere i contaminanti. L'altro obiettivo principale era migliorare l'assorbimento di nutrienti e acqua da parte dei raccolti stessi. I raccolti, l'acqua salata e il terreno erano caratterizzati da due siti di sperimentazione. I dati sono stati poi integrati in una biblioteca completa di nutrienti e composti biologici. Gli scienziati di Irriseasoil hanno analizzato anche la composizione chimica dell'acqua destinata alla desalinazione. I ricercatori hanno sviluppato polimeri riciclabili economici e altamente efficaci per la desalinazione. Sono anche stati selezionati, e confrontati con gli scambiatori di ioni esistenti, i recettori più efficaci, basati su eteri corona e polimeri, per rimuovere i composti selezionati, a seconda della loro capacità di attaccarsi a supporti solidi (perline di polimeri). Si sono inoltre condotti test in laboratorio per un dissalamento che comprendesse i requisiti sociali, economici e tecnici per progettare e costruire un'unità desalinatrice mobile. Per aumentare la stato di salute delle piante, si sono eseguiti test sui fattori di crescita, i nutrienti e i fitoprotettori aggiunti all'acqua purificata per ottimizzare la crescita delle piante e la loro resistenza alle malattie. Irriseasoil ha sviluppato con successo un materiale brevettato da incorporare nei sistemi di desalinazione. Il materiale non è solo efficace, ma è anche facile da riciclare. L'utilizzo commerciale in aree come il bacino mediterraneo sembra altamente probabile, laddove la scarsità idrica è un problema notevole.