Un approccio integrato all'osservazione delle biomolecole
Per riuscire a capire i complessi processi biologici e le biomolecole è necessaria una modellazione avanzata 3D basata sulla biorisonanza magnetica nucleare (bio-RMN), un'impresa che solo pochi laboratori sono in grado di gestire. Alla luce di queste considerazioni, il progetto EU-NMR, finanziato dall'UE, ha cercato di fornire agli scienziati un accesso senza precedenti alla ricerca nelle scienze biologiche e a strutture avanzate di bio-RMN. L'iniziativa ha riunito cinque infrastrutture di ricerca di bio-RMN, promuovendo lo sviluppo di funzionalità di ricerca avanzate i cui vantaggi potessero essere messi a disposizione degli scienziati. Tra gli aspetti positivi di queste attività vi sono la creazione di una rete di contatti con accesso trasparente a livello sia locale sia europeo, sistemi di segnalazione dei contatti e un accesso più agevole ai principali ambienti di ricerca. Nel 2009 il progetto ha tenuto un importante workshop sulla RMN a Praga, nella Repubblica Ceca, e un altro a Grenoble, in Francia, e in parallelo, ha condotto eventi annuali di networking nell'ambito del Settimo programma quadro (7° PQ) dell'UE per favorire ulteriormente gli scambi sull'argomento. Oltre alle riunioni e agli workshop, la bio-RMN ha favorito l'accesso da parte degli scienziati a preziose apparecchiature di spettrometria che offrono una vasta gamma di applicazioni, utili per l'avanzamento delle attività di ricerca. Il progetto è riuscito a migliorare la metodologia della RMN, favorendone la diffusione tra i ricercatori e dotandoli degli strumenti più aggiornati per portare le scienze biologiche verso nuovi traguardi. Grazie a tutto questo impegno, i vantaggi per lo Spazio europeo della ricerca (SER) e per i settori della ricerca collegati alla medicina e alla biologia saranno considerevoli.