Migliorare le prestazioni dei ricevitori mobili
Un ricevitore GNSS costituito da un sistema su chip (SoC) che si serve di segnali multi-costellazione, ad es. il GPS (sistema di posizionamento globale), Galileo ed EGNOS (Servizio europeo di copertura per la navigazione geostazionaria), imprimerà una svolta alla progettazione di ricevitori GNSS. Le tecnologie GNSS assistito (A-GNSS) migliorano le prestazioni del ricevitore sia nei dispositivi connessi in rete che nei dispositivi autonomi. Il server A-GNSS fornisce dati di assistenza al dispositivo mobile, riducendo il tempo di attesa per calcolare la posizione dell'utilizzatore (tempi brevi per la prima taratura). Può anche essere ibridato con altre tecnologie di posizionamento, ad es. sensori di micro-sistemi elettromeccanici (MEMS), con conseguente miglioramento della radionavigazione, specialmente in aree urbane densamente popolate o ambienti interni. Il progetto HIMALAYA ("High performance mass market GNSS receiver multi standard ready for market"), finanziato dall'UE, intende sviluppare un ricevitore GNSS ibridato con circuito integrato specifico per l'applicazione (ASIC), facilmente integrabile in una piattaforma mobile per servizi LBS. Si è puntato a fornire una soluzione GNSS assistito ottimale, capace di fornire dati di assistenza su più costellazioni (GPS, Galileo, EGNOS). Questo ASIC dovrebbe anche avvalersi di tecnologie complementari (MEMS, Wi-Fi, antenne). Il consorzio ha già progettato il server che supporterà la versione 2.0 del protocollo SUPL (Secure User-Plane Location), che rappresenta il metodo standard di assistenza di rete in appoggio dei LBS per comunicazioni wireless. Inoltre, ha analizzato gli algoritmi necessari per migliorare la precisione e l'accuratezza di posizionamento in ambiente urbano. Sono state anche progettate antenne preliminari per telefoni cellulari in grado di operare a bande di frequenza diverse e che mostrano livelli di radiazioni accettabili. Il team scientifico ha definito il tipo di applicazione LBS che sarà costruita per il prodotto da dimostrazione. Ha anche progettato l'architettura per i sottosistemi di radiofrequenza e banda base del ricevitore GNSS SoC. La dimostrazione finale del ricevitore non è ancora stata resa nota. In questo caso, l'ASIC ibridato sarà integrato in una piattaforma per applicazioni mobili e personali. Inoltre, un'applicazione reale dimostrerà l'usabilità della soluzione e porrà l'accento sul valore aggiunto di Galileo ed EGNOS in ambienti reali di consumo di massa.
Parole chiave
Sistema globale di navigazione satellitare, servizi di geolocalizzazione, GNSS assistito, Galileo, Wi-Fi, protocollo SUPL (secure user-plane location)