I meccanismi molecolari che determinano la differenziazione dei neuroni sensoriali
Durante lo sviluppo, le cellule emergenti si diversificano ampiamente, determinando la nota complessità cellulare che caratterizza la maggior parte degli organismi. Nel sistema nervoso, tale situazione si traduce in neuroni sensoriali diversi distribuiti in tutto il corpo, per rilevare segnali diversi e fornire le informazioni al cervello. Il progetto SENSORY NEURONS CODE ("Defining the transcription factors code directing sensory lineage diversification and connectivity"), finanziato dall'UE, si proponeva l'obiettivo scientifico fondamentale di scoprire le fasi e i parametri dello sviluppo che determinano la specificazione dei neuroni sensoriali. Gli scienziati del progetto erano particolarmente interessati ai fattori di trascrizione con omeodomini a taglio (Cux) e la loro implicazione nella comparsa della diversificazione neuronale. Gli studi sui topi privi di Cux2 hanno rivelato il ruolo del fattore di trascrizione nello sviluppo di un sottoinsieme specializzato di neuroni sensoriali. Per poter selezionare farmaci e terapie basati su cellule, è centrale comprendere i determinanti molecolari di specificazione neuronale, al fine di ottenere i massimi risultati di produzione cellulare specifica in vitro. Il lavoro per scoprire come i neuroni interagiscano e si assemblino insieme per formare una rete funzionale ha rivelato che il Cux2 partecipa alla formazione di connessioni del sistema nervoso centrale. Gli scienziati hanno osservato che, sovresprimendo il Cux2 nella colonna vertebrale dei polli, riuscivano a modificare l'orientamento assonale e la ramificazione. È importante comprendere come insorgano reti neuronali aberranti, poiché le più importanti malattie neuropsichiatriche, come l'autismo, la schizofrenia e i disturbi da ansia, derivano da errori nello sviluppo delle reti.