Un buon naso per il cibo e le bevande cattivi
Il deterioramento degli alimenti causato dagli organismi biotici o viventi è un problema grave e diffuso. In particolare, la contaminazione da OTA - prodotta da diversi funghi - di vari prodotti alimentari e mangimi, è un grave rischio per la salute a causa della sua elevata tossicità. È quindi necessario assicurare una stretta sorveglianza della presenza di micotossine negli alimenti, nelle bevande e nei mangimi mediante metodi analitici affidabili e rapidi. Soddisfare questo requisito era l'obiettivo del progetto OTASENS, finanziato dalla UE. L'obiettivo principale del progetto era quello di progettare un sistema in grado di semplificare la tecnica, migliorando il limite di rilevamento di OTA nel vino, nella birra e nei mangimi a base di cereali. Ciò è stato raggiunto con lo sviluppo di due tipi di nuovi sistemi di rilevamento OTA economici. Uno dei dispositivi è chiamato sistema di rilevamento TLC intelligente. Si basa su fotosensori per il rilevamento della fluorescenza degli OTA insieme a una piastra cromatografica su strato sottile (TLC) per la separazione cromatografica. L'altro è un sistema di rilevamento lab-on-a-chip a micro-immunodosaggio. Questo si basa su fotosensori per il rilevamento a chemiluminescenza in combinazione con una superficie che è stata opportunamente trattata per ospitare una reazione antigene anticorpo che coinvolge molecole OTA. Il successo del progetto OTASENS, ora completato, ha spinto alcuni dei partner a presentare una nuova proposta di progetto per una forte attività di dimostrazione. Questa nuova proposta ha lo scopo di verificare la ripetibilità e l'affidabilità dei prototipi realizzati in laboratorio, prima di passare alla produzione reale. Se avrà successo, avrà un ruolo importante nel migliorare la sicurezza della filiera alimentare e delle bevande dell'UE e delle industrie connesse.