"Genomica e modelli nei ratti", Cambridge, Regno Unito
Scienziati e ricercatori fanno affidamento su topi e ratti per diversi motivi. Uno è la comodità: i roditori sono piccoli, facili da alloggiare e mantenere e si adattano bene a nuovi ambienti. L'altro è che si riproducono velocemente e hanno una vita breve di due o tre anni, quindi diverse generazioni di topi possono essere osservati in un periodo di tempo relativamente breve. Inoltre, il ratto è usato ampiamente come organismo modello per studiare i processi normali e di malattie negli umani. Il ratto è il modello ideale per la ricerca perché gli scienziati conoscono profondamente i suoi meccanismi fisiologici.
La conferenza si occuperà in particolare dell'uso del ratto bruno (Rattus norvegicus), conosciuto comunemente come topo di strada o di fogna. Quest'ultimo si usa per studiare l'eziologia di malattie umane complesse come ipertensione, diabete, insufficienza renale, cancro e altre. Le discussioni si concentreranno sulla generazione e l'annotazione di un genoma di riferimento aggiornato del ratto e sul rapporto tra la variazione genetica, la malattia e/o i fenotipi molecolari.Per ulteriori informazioni, visitare: http://registration.hinxton.wellcome.ac.uk/display_info.asp?id=286