INDOEX rileva l'inquinamento atmosferico che influenza il clima
Gli inquinanti atmosferici hanno un impatto pesante sul clima, è quanto si evidenzia dai risultati preliminari dell'esperimento sull'Oceano indiano (INDOEX), un esperimento sul campo per studiare in quale modo l'inquinamento atmosferico influisce sui processi climatici nell'Oceano indiano tropicale. INDOEX vede coinvolti il Regno Unito, la Francia, la Germania, l'India, i Paesi Bassi, la Svezia e gli Stati Uniti e l'esperimento sul campo è condotto da un gruppo internazionale formato da oltre 150 scienziati. Il sostegno di EUMETSAT, l'organizzazione europea per i satelliti meteorologici, ha assunto la forma di METEOSAT-5, un satellite di appoggio, che è stato riposizionato a 63°E, con manovre iniziate nel gennaio 1998 e proseguite per circa 130 giorni e, dopo alcuni test nel giugno scorso, la missione di routine di INDOEX è iniziata nel mese di luglio. L'Asia ed il subcontinente indiano, che insieme hanno una popolazione di oltre 2 miliardi di persone, emettono enormi quantità di inquinanti che possono essere trasportati sull'Oceano indiano durante la stagione invernale dell'emisfero boreale, con i monsoni che spirano da nord-est. INDOEX indaga sulle modalità con cui tali inquinanti vengono trasportati nell'atmosfera e su come influiscano sulla composizione atmosferica ed sul processo di radiazioni solari sull'oceano. Uno degli obiettivi principali è valutare gli effetti climatici delle particelle volatili prodotte dall'uomo. I risultati preliminari mostrano che gli inquinanti atmosferici hanno un impatto terribile sulla regione. Gli scienziati sono stati sorpresi nello scoprire che una densa foschia di colore marroncino si estende sulla superficie dell'oceano ad un altitudine compresa tra 1 e 3 chilometri. Lo strato di foschia ha coperto gran parte dell'area di ricerca in modo quasi costante durante le sei settimane di esperimento intensivo. L'area interessata comprende gran parte dell'Oceano indiano settentrionale, compreso il Mare della Penisola araba, parte del Golfo del Bengala, e l'Oceano indiano equatoriale fino a circa 5 gradi sud dall'equatore. La nebbia è causata dall'elevata concentrazione di piccole particelle, conosciute anche come aerosol, con dimensioni per lo più inferiori a pochi micron di diametro. Le particelle inquinanti della nebbia sono composte principalmente da nerofumo, solfati, nitrati, particelle organiche, cenere volatile e polvere minerale. A causa di questo inquinamento, la visibilità sull'oceano aperto è spesso inferiore a 10 chilometri, una situazione che si trova tipicamente nei pressi delle regioni ad alto inquinamento degli Stati Uniti e dell'Europa. Lo strato di nebbia contiene inoltre concentrazioni di gas relativamente alte, compresi monossido di carbonio, vari componenti organici e biossido di zolfo. Le concentrazioni di tali gas sono la prova decisiva che lo strato è causato dall'inquinamento. Le particelle di nebbia diffondono le radiazioni solari, un processo che modifica la quantità di luce solare che raggiunge la superficie dell'oceano, riducendo così la quantità di energia solare che altrimenti riscalderebbe il sistema atmosferico terrestre. Nella regione presa in esame da INDOEX, le particelle di nebbia riducono le radiazioni solari assorbite dalla superficie dell'oceano per una percentuale pari a circa 10%. Le particelle trasportate sull'Oceano indiano settentrionale sono insolitamente scure poiché contengono grandi quantità di nerofumo e altri materiali prodotti da rifiuti e combustibili non completamente bruciati. Gli aerosol comportano un assorbimento maggiore delle radiazioni solari, un processo che può influire sulle proprietà dinamiche dell'atmosfera in modo da alterare il tempo ed il clima. Gli aerosol inquinanti possono influire sia sulla visibilità che sulla formazione di nubi, poiché il vapore acqueo si condensa sulle particelle inquinanti. Sul Mare della Penisola araba e forse in altre regioni dell'Oceano indiano settentrionale, le nubi a bassa quota sono tipicamente avvolte nella nebbia sicché vengono spesso oscurate. Gli scienziati cercano ora di valutare in quale misura lo strato di nebbia alteri le proprietà delle nubi, quali le concentrazioni di goccioline, lo sviluppo delle precipitazioni e la luminosità delle nubi stesse. I cambiamenti nella luminosità delle nubi sono importanti nei processi climatici, in quanto possono alterare la quantità di radiazioni che viene riflessa nello spazio. Gli scienziati dell'esperimento INDOEX sono stati sorpresi nello scoprire che uno strato di nebbia densa proveniva da fonti distanti almeno un migliaio o più di chilometri. Gli scienziati ritengono che gli avvenimenti osservati con INDOEX possono essere sintomatici del trasporto su grande scala dell'inquinamento che può avvenire in altre regioni della Terra. In contrasto alla situazione presente sull'Oceano indiano settentrionale, l'atmosfera sull'Oceano indiano meridionale è straordinariamente pulita, grazie alla zona di convergenza intertropicale (ITCZ) che si trova a circa 5-10 gradi sud dall'equatore, in questo periodo dell'anno. Una zona ristretta colpita da temporali intensi e violenti che si formano sulla parte più calda dell'oceano equatoriale, l'ITCZ intercetta le masse di aria inquinata e elimina gran parte dell'inquinamento con le precipitazioni. Ma le nubi dell'ITCZ possono anche spostare quantità considerevoli di inquinanti negli stati superiori dell'atmosfera, dove possono poi essere dispersi su aree più ampie. INDOEX è il primo dei principali programmi internazionali volti a studiare il trasporto e gli effetti degli inquinanti tra la loro fonte e lo spostamento su questa regione oceanica. INDOEX fornirà una quantità di dati importanti e unici per gli scopi di creazione di modelli climatici, intesi a valutare l'impatto sul clima. Le misurazioni eseguite nell'Oceano indiano sono importanti anche perché caratterizzano le emissioni provenienti dalle economie che emergono con rapidità nella regione. Possiamo aspettarci di vedere maggiori emissioni di inquinanti sull'Oceano indiano e in altre parti del globo, con il continuo crescere di economie simili. Il sito web di INDOEX è al seguente indirizzo: URL: http://borneo.ucsd.edu