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Contenuto archiviato il 2023-01-20

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Scienziati belgi scoprono i segreti delle antibolle

Un team di ricercatori belgi è riuscito, per la prima volta, ad osservare il modo in cui le "antibolle" si formano e si muovono, grazie all'impiego di una videocamera ad alta velocità. Mentre le bolle normali sono formate da pellicole di liquido che racchiudono sacche d'aria,...

Un team di ricercatori belgi è riuscito, per la prima volta, ad osservare il modo in cui le "antibolle" si formano e si muovono, grazie all'impiego di una videocamera ad alta velocità. Mentre le bolle normali sono formate da pellicole di liquido che racchiudono sacche d'aria, le antibolle sono proprio il contrario: sottili sfere di aria che contengono lo stesso liquido dal quale sono circondate. Inoltre, le antibolle si muovono anche verso il basso, mentre le normali bolle si dirigono verso la superficie. "Il fenomeno delle antibolle è misterioso, ma oggi siamo in grado di comprenderlo molto meglio", ha affermato Stéphane Dorbolo, che ha diretto la ricerca. "Abbiamo elaborato un buon modello che descrive il modo in cui le antibolle si formano e si muovono e abbiamo acquisito maggiori informazioni anche sul tipo di liquido nel quale è possibile produrle", ha aggiunto lo scienziato. Per creare le antibolle, Dorbolo e i colleghi hanno versato lentamente una piccola quantità di una soluzione composta da acqua e sapone sulla superficie di una bacinella di vetro contenente lo stesso liquido. In questo modo hanno assistito alla formazione di un getto di sfere liquide al di sotto della superficie, il quale si è poi frammentato formando un flusso di antibolle che sono durate fino a due minuti, prima di precipitare. Il team ritiene che la formazione e la caduta delle antibolle siano dovute entrambe all'instabilità del fluido. I ricercatori, con loro grande stupore, sono riusciti a creare delle antibolle anche nella birra. "Abbiamo provato a crearle nella birra per puro divertimento, senza davvero essere convinti di riuscirci. E invece, con nostra grande sorpresa, siamo stati in grado di generare antibolle gigantesche che sono perdurate nella birra per quasi due minuti [...]. Non è possibile creare delle antibolle nell'acqua, nell'alcol o nell'olio puro. Ma la birra è un caso a parte perché è molto simile al detersivo liquido per i piatti e contiene il cosiddetto 'surfattante', ovvero la sostanza necessaria per produrre le antibolle". Ma perché sono importanti le antibolle? La comprensione di questo fenomeno potrebbe migliorare la conoscenza della fisica dei fluidi ed è particolarmente preziosa per gli ingegneri. Durante il raffreddamento dell'acqua nei reattori nucleari o a seguito di altri processi chimici esotermici su vasta scala, infatti, il numero delle bolle presenti nell'acqua viene monitorato per determinare in che misura la capacità di raffreddamento sia stata pregiudicata dalla loro presenza. I parametri relativi al controllo del processo e il flusso di acqua di raffreddamento vengono modificati per compensare un'eventuale perdita di capacità, ma se le bolle rilevate sono in realtà antibolle, il grado degli aggiustamenti necessari risulterà sovrastimato. Ciò potrebbe ripercuotersi negativamente sul sistema di controllo del processo fino a provocare, in casi estremi, danni all'impianto e all'area circostante.

Paesi

Belgio