Giugno 1997: Conferenza ministeriale EUREKA
Il 19 giugno 1997, a Londra, si è tenuta la XV sessione della Conferenza ministeriale EUREKA, che ha segnato la fine della presidenza annuale dell'iniziativa EUREKA da parte del Regno Unito. I Ministri hanno approvato l'ingresso della Romania nell'iniziativa, portando il numero dei membri a 25 paesi, più la Commissione europea. Il Commissario Edith Cresson ha tenuto un discorso alla Conferenza, chiedendo una maggiore cooperazione fra EUREKA e il Programma quadro comunitario, e anche con COST. Nel contesto dei preparativi per il Quinto programma quadro, la Sig.ra Cresson ha descritto per sommi capi alcuni settori nei quali tale cooperazione potrebbe aver luogo. Le azioni chiave proposte, ha suggerito, sarebbero ideali per sviluppare progetti in settori quali biotecnologia, aeronautica, commercio elettronico e microelettronica. Ha affermato, in particolare, che EUREKA dovrà avere un ruolo importante nel portare sul mercato i risultati di tali progetti. La Conferenza ha approvato un contingente di 164 nuovi progetti, per un costo complessivo stimato di 600 milioni di ECU. Quest'ultimo contingente di progetti porta a 668 il numero delle iniziative EUREKA in corso. Altri 511 progetti sono stati completati nei 12 anni di esistenza di EUREKA. L'intero portafoglio dei progetti ammonta a oltre 16,7 miliardi di ECU di spese totali. EUREKA ha dato alla luce con successo oltre 100 progetti all'anno nel corso degli anni '90, nonostante la recessione economica che ha colpito il continente in questo periodo. I progetti spaziano dalle grandi iniziative plurimiliardarie (ECU) nella microelettronica quali, per esempio, JESSI - completata nel 1996 e che ha dato un importante impulso all'industria europea della microelettronica - agli studi di fattibilità transfrontalieri su piccola scala, che coinvolgono due o tre PMI. Negli anni recenti, è stata particolarmente incoraggiata la partecipazione delle PMI, tanto che circa il 40% dei progetti in atto coinvolgono PMI. Nel corso della Conferenza è stato presentato il Rapporto annuale 1997 sull'impatto, preparato da un gruppo indipendente. Tale rapporto mostra come, di norma, i progetti producano da buoni a eccellenti risultati tecnologici ma che tradurre tali risultati in successo commerciale è molto più difficile a causa di fattori socioeconomici, culturali o economici esterni. Tuttavia la percentuale di successo, quasi due su tre, dimostra il valore dell'iniziativa. La Conferenza ministeriale ha assegnato il Premio Lillehammer 1997 congiuntamente a due progetti che hanno dimostrato di apportare sostanziali vantaggi ambientali. Tali progetti sono: DEPOSA, che ha sviluppato un muovo tessuto non tessuto utilizzando polilattidi, e CLAIR, un nuovo processo di pulizia del plasma utilizzando ozono attivato al posto di prodotti chimici tossici. Per garantire che le imprese europee non siano svantaggiate dall'impossibilità di cooperare con imprese non europee, nel corso della presidenza del Regno Unito EUREKA ha preso provvedimenti per cambiare le regole di partecipazione. Seguendo i desideri della comunità imprenditoriale, le imprese saranno incoraggiate a collaborare con quanto di meglio c'è al mondo. Altri cambiamenti sono stati apportati per rendere le procedure di EUREKA più semplici e facili da usare. Tali cambiamenti verranno attuati nel corso della presidenza portoghese, a capo di EUREKA durante il prossimo anno.