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Relazione AEA sullo stato dell'ambiente: studi e redazione di capitoli

L'Agenzia europea dell'ambiente (AEA) ha pubblicato un invito a presentare offerte concernente studi e redazione di capitoli in relazione alla relazione sullo stato dell'ambiente europeo. L'AEA è incaricata della produzione di informazioni obiettive, affidabili e paragonabili...

L'Agenzia europea dell'ambiente (AEA) ha pubblicato un invito a presentare offerte concernente studi e redazione di capitoli in relazione alla relazione sullo stato dell'ambiente europeo. L'AEA è incaricata della produzione di informazioni obiettive, affidabili e paragonabili sull'ambiente europeo, destinate ai responsabili della politica e al pubblico. Attualmente l'Agenzia si prepara per la compilazione della prossima relazione triennale sullo stato dell'ambiente europeo, che deve essere pronta per il mese di dicembre 1998. La portata geografica della relazione mira a comprendere gli Stati membri dell'UE, Norvegia, Islanda, Liechtenstein, i dieci paesi partner dell'Europa centrale e orientale, le regioni artiche e baltiche confinanti con l'UE e le regioni mediterranee transfrontaliere. La relazione descriverà lo stato dell'ambiente, attuale e prevedibile, dai seguenti punti di vista: qualità, tensioni e sensibilità. L'offerta comprende i due lotti seguenti: A: Lotto 1: - 1.1: Redazione di capitoli: . sviluppi societari e uso delle risorse: dimensione, struttura e distribuzione della popolazione; risposta ai "requisiti" e modelli di consumo; sviluppo economico e tecnologie; . Questioni ambientali: dispersione di sostanze pericolose; incidenti; . Integrazione: dimensione spaziale; aree urbane; aree rurali; aree montane; . Impatti trasversali: questioni relative alla salute umana. Il lavoro non comprende la raccolta di dati. L'AEA raccoglierà i dati idonei e fornirà al consulente le banche dati necessarie (indicatori, scenari, obiettivi). Il lavoro dovrà essere eseguito entro un periodo di 12 mesi, a decorrere dal mese di ottobre 1997. Il lavoro implicherà contatti frequenti e una stretta collaborazione con il personale dell'AEA a Copenaghen e con gli esperti dei Centri tematici europei dell'AEA. - 1.2: Contributo alla valutazione e alla redazione dei capitoli specifici: Per sezioni specifiche di alcuni capitoli, l'Agenzia sta cercando consulenti che saranno incaricati delle mansioni seguenti: . i) generazione delle tendenze ambientali future: inquinamento acustico (trasporto stradale e aereo) nelle aree urbane; degradazione del terreno (aspetti specifici); . ii) completare le informazioni sulle tendenze comunitarie: pesca; turismo. Il lavoro dovrà essere eseguito entro un periodo di 5 mesi, a decorrere dal mese di ottobre 1997. Il lavoro implicherà contatti frequenti e una stretta collaborazione con il personale dell'AEA a Copenaghen e con gli esperti dei Centri tematici europei dell'AEA. B. Lotto 2: Studio sulle questioni commerciali nel quadro dell'ampliamento dell'UE ai paesi dell'Europa centrale e orientale (PECO). L'attuale processo di adesione con il quale i 10 paesi dell'Europa centrale e orientale (PECO) si stanno preparando per la futura adesione all'UE avrà delle ripercussioni, in termini di costi e benefici, sull'ambiente. Un'indagine sugli effetti provocati sull'ambiente dall'ampliamento dell'UE dovrà fornire informazioni utili agli ideatori politici europei. Una delle conseguenze principali dovute all'ampliamento riguarderà la liberalizzazione del commercio con il conseguente aumento degli scambi. Lo studio richiesto dovrà valutare i vantaggi eventuali, ma anche i danni potenziali, sia per l'UE che per i PECO. I vantaggi ambientali possibili potrebbero riguardare una maggiore efficacia ambientale, per esempio mettendo in rilievo le possibilità di trasferimento tecnologico dall'UE ai PECO. Inoltre, potrebbero emergere ulteriori danni ambientali presupponendo un aumento dei trasporti, un maggiore livello di consumo di prodotti e un'estensione della politica agricola comune (PAC). Lo studio dovrà comprendere altresì un'analisi generale macroeconomica relativa agli effetti potenziali sull'ambiente dovuti alla liberalizzazione del commercio, con particolare riguardo all'agricoltura e ai trasporti. L'analisi ambientale dovrà concentrarsi in particolare sulle forze trainanti e sulle tensioni all'origine di tali effetti. Lo studio e le relative conclusioni saranno utilizzati in particolare come base per i primi due capitoli di cui al Lotto 1.1. Il lavoro dovrà essere eseguito entro un periodo di 5 mesi, a decorrere dal mese di ottobre 1997. Il lavoro implicherà contatti frequenti e una stretta collaborazione con il personale dell'AEA a Copenaghen e con gli esperti dei Centri tematici europei dell'AEA.

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