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Programma

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Programma strategico europeo (CEE) di ricerca e sviluppo nelle tecnologie dell'informazione (ESPRIT) (1987-1992)

Parte del programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca e di sviluppo tecnologico (1987-1991) nell'ambito dell'attività 2.1. ("Tecnologie dell'informazione").

Il programma comprende progetti di ricerca e sviluppo, azioni di ricerca fondamentale complementari e misure di accompagnamento.
Dotare l'industria europea delle tecnologie dell'informazione delle tecnologie fondamentali di cui essa ha bisogno per far fronte alle esigenze di competitività degli anni novanta; promuovere la cooperazione dell'industria europea nella R&S nel settore delle tecnologie dell'informazione; preparare la via a norme accettate sul piano internazionale.
Tre settori di ricerca e sviluppo:
- Microelettronica e tecnologie delle unità periferiche:
per consentire all'industria microelettronica comunitaria di rifornire il settore delle TI con la tecnologia più aggiornata dei semiconduttori al fine di disporre di sistemi TI completi;
- Sistemi di elaborazione delle informazioni:
per riunire software e hardware necessari per i sistemi complessi di alta qualità degli anni novanta;
- Tecnologie applicative TI:
per potenziare l'integrazione delle TI in un'ampia gamma di applicazioni, compresi produzione integrata da computer e sistemi aziendali, domestici e per l'ufficio.

Il programma comprende anche azioni di ricerca fondamentale in settori selezionati, che completano i proposti progetti di R&S, tra cui:
- elettronica molecolare;
- intelligenza artificiale e scienza della conoscenza;
applicazioni alle TI della fisica dello stato solido;
- progettazione avanzata di sistemi.

Misure di accompagnamento:
si prefiggono di fornire il quadro necessario affinché l'industria sfrutti al massimo le attività di R&S svolte nell'ambito del programma ESPRIT e anche di promuovere la sinergia tra ESPRIT e altri programmi connessi.
La Commissione vigila sull'esecuzione del programma; è assistita da un Comitato composto da due rappresentanti di ciascuno Stato membro e presieduta da un rappresentante della Commissione. La Commissione fissa ogni anno e aggiorna appropriatamente un progetto di programma di lavoro in cui sono precisati nei particolari gli obiettivi, il tipo di progetti e le attività da svolgere e i relativi parametri finanziari.

I progetti vengono selezionati da proposte presentate a seguito di inviti aperti a presentare offerte e finanziati mediante contratti a compartecipazione finanziaria. La Comunità può sostenere sino al 50% della spesa totale mentre, nel caso di partecipazione di università e istituti di ricerca, può finanziare sino al 100% delle spese supplementari. Ciascun progetto deve prevedere la partecipazione di almeno due partner indipendenti stabiliti in due Stati diversi. I progetti possono comprendere organizzazioni e imprese (comprese le università) di paesi europei non comunitari con i quali siano stati conclusi accordi quadro di cooperazione scientifica e tecnica. Le organizzazioni dell'EFTA partecipano a molti progetti attuali. La cooperazione con le azioni COST in settori di ricerca connessi può essere negoziata con gli Stati europei interessati.

La Commissione, dopo aver consultato il Comitato, definisce le procedure (comprese regole sulla riservatezza) per lo scambio di informazioni tra gli Stati membri, la Commissione e i contraenti.

Al termine del programma la Commissione trasmette al Parlamento europeo, al Consiglio e agli Stati membri una relazione finale sui risultati dell'azione.