Descrizione del progetto
Trasformare i rifiuti agricoli in risorse ecoefficienti
Per decenni i rifiuti agricoli hanno rappresentato una sfida. Con la continua crescita della popolazione mondiale, cresce anche la domanda di produzione alimentare. L’aumento della produzione comporta inevitabilmente un’impennata dei rifiuti agricoli, che comprendono i residui di coltivazione, il letame animale e i sottoprodotti di processi di trasformazione alimentare. In questo contesto, il progetto NoAW, finanziato dall’UE, riconosce l’urgente necessità di soluzioni responsabili dal punto di vista ambientale. Nello specifico, il progetto svilupperà strumenti e strategie di progettazione ecocompatibile per la gestione circolare dei rifiuti agricoli, colmando lacune di conoscenza fondamentali tramite un ricco dialogo sulla piattaforma di scambio di conoscenze degli stakeholder. Migliorando la qualità delle tecnologie di conversione esistenti e progettando processi a cascata, questo progetto creerà bioenergia, biofertilizzanti, sostanze biochimiche ed elementi costitutivi di alto valore, riducendo la nostra dipendenza da risorse non rinnovabili e minimizzando gli impatti su aria, acqua e suolo.
Obiettivo
NoAW : No Agro-Waste.
Innovative approaches to turn agricultural waste into ecological and economic assets.
Driven by a “near zero-waste” society requirement, the goal of NoAW project is to generate innovative efficient approaches to convert growing agricultural waste issues into eco-efficient bio-based products opportunities with direct benefits for both environment, economy and EU consumer. To achieve this goal, the NoAW concept relies on developing holistic life cycle thinking able to support environmentally responsible R&D innovations on agro-waste conversion at different TRLs, in the light of regional and seasonal specificities, not forgetting risks emerging from circular management of agro-wastes (e.g. contaminants accumulation).
By involving all agriculture chain stakeholders in a territorial perspective, the project will:
(1) develop innovative eco-design and hybrid assessment tools of circular agro-waste management strategies and address related gap of knowledge and data via extensive exchange through the Knowledge exchange Stakeholders Platform,
(2) develop breakthrough knowledge on agro-waste molecular complexity and heterogeneity in order to upgrade the most widespread mature conversion technology (anaerobic digestion) and to synergistically eco-design robust cascading processes to fully convert agro-waste into a set of high added value bio-energy, bio-fertilizers and bio-chemicals and building blocks, able to substitute a significant range of non-renewable equivalents, with favourable air, water and soil impacts
and (3) get insights of the complexity of potentially new, cross-sectors, business clusters in order to fast track NoAW strategies toward the field and develop new business concepts and stakeholders platform for cross-chain valorisation of agro-waste on a territorial and seasonal basis.
Campo scientifico
- engineering and technologyenvironmental biotechnologybioremediationbioreactors
- engineering and technologyenvironmental engineeringenergy and fuelsrenewable energy
- engineering and technologymaterials engineeringcompositesbiocomposites
- engineering and technologyindustrial biotechnologybiomaterialsbioplasticspolyhydroxyalkanoates
- engineering and technologyindustrial biotechnologybiomaterialsbiofuels
Programma(i)
Argomento(i)
Invito a presentare proposte
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H2020-WASTE-2015-two-stage
Meccanismo di finanziamento
RIA - Research and Innovation actionCoordinatore
75007 Paris
Francia
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Partecipanti (34)
Soggetto giuridico diverso da un subappaltatore che è affiliato o legalmente collegato a un partecipante. Il soggetto svolge le attività secondo le condizioni stabilite nell’accordo di sovvenzione, fornisce beni o servizi per l’azione, ma non ha sottoscritto l’accordo di sovvenzione. Una terza parte rispetta le regole applicabili al suo partecipante correlato ai sensi dell’accordo di sovvenzione per quanto riguarda l’ammissibilità dei costi e il controllo delle spese.
75116 Paris
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37134 Verona
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L’organizzazione si è definita una PMI (piccola e media impresa) al momento della firma dell’accordo di sovvenzione.
501 15 Boras
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00185 Roma
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40126 Bologna
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2800 Kongens Lyngby
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11000 BEOGRAD
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1096 Budapest
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2781-901 Oeiras
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L’organizzazione si è definita una PMI (piccola e media impresa) al momento della firma dell’accordo di sovvenzione.
80686 Munchen
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30240 LE GRAU DU ROI
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157 80 ATHINA
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34090 Montpellier
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Partecipazione conclusa
30360 CRUVIERS LASCOURS
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74592 Kirchberg An Der Jagst
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9220 Aalborg
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1201 GENEVE
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6708 PB Wageningen
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00186 Roma
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85354 Freising
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L’organizzazione si è definita una PMI (piccola e media impresa) al momento della firma dell’accordo di sovvenzione.
Soggetto giuridico diverso da un subappaltatore che è affiliato o legalmente collegato a un partecipante. Il soggetto svolge le attività secondo le condizioni stabilite nell’accordo di sovvenzione, fornisce beni o servizi per l’azione, ma non ha sottoscritto l’accordo di sovvenzione. Una terza parte rispetta le regole applicabili al suo partecipante correlato ai sensi dell’accordo di sovvenzione per quanto riguarda l’ammissibilità dei costi e il controllo delle spese.
34070 Montpellier
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1775TA MIDDENMEER
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310 Chutung
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Hong Kong
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510275 GUANGZHOU
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100193 Beijing
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75013 PARIS
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34310 VINCA TOPOLA
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80992 MUENCHEN
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1308 KOBENHAVN
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315800 NINGBO
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L’organizzazione si è definita una PMI (piccola e media impresa) al momento della firma dell’accordo di sovvenzione.
64053 PAU CEDEX 9
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L’organizzazione si è definita una PMI (piccola e media impresa) al momento della firma dell’accordo di sovvenzione.
30360 CRUVIERS LASCOURS
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