Energie rinnovabili e pesce fresco dalle piattaforme offshore
I mari europei offrono opportunità per uno sviluppo sostenibile, poiché energia, pesca e infrastrutture di trasporto si stanno stabilendo in mare aperto. Un esempio è dato dal progetto H2OCEAN (Development of a wind-wave power open-sea platform equipped for hydrogen generation with support for multiple users of energy). L’iniziativa finanziata dall’UE ha sviluppato una piattaforma multi-uso economicamente vantaggiosa e sostenibile in mare aperto per l’ottenimento di energia prodotta da vento e moto ondoso. Le unità di energy harvesting sono basate su una progettazione esistente di un grande dispositivo galleggiante ai fini della conversione di energia dalle onde (WEC). Una parte della potenza generata servirà a fornire direttamente acqua alla nanomembrana a osmosi inversa al fine di inviare acqua dolce ai generatori elettrolitici per la produzione di idrogeno. L’idrogeno prodotto sarà compresso e immagazzinato nei recipienti modulari della piattaforma, per la raccolta da parte delle navi. Questo approccio genererà una dissociazione tra produzione di energia e consumo, evitando così il problema dello squilibrio di griglia insito nei sistemi per l’energia rinnovabile offshore. Inoltre tale approccio eviterà la necessità di un costoso sistema di trasmissione via cavo. Verrà anche sviluppato un sistema di acquacoltura completamente integrato. L’ossigeno derivato dall’elettrolisi dell’idrogeno può essere usato per prevenire fioriture algali e problemi associati a un’alta domanda biologica di ossigeno (DBO) dovuti a un allevamento di pesci ad alta densità. I ricercatori hanno già rilevato quali combinazioni di specie dovrebbero essere allevate e hanno sviluppato un programma per la piena produzione. Inoltre, il Consorzio ha modellizzato l’effetto dell’integrazione di una turbina eolica ad asse verticale galleggiante all’interno del WEC, prendendo in considerazione profili di vento instabili e i movimenti della piattaforma. La piattaforma sarà anche dotata di un autonomo meteo in remoto e sistemi di monitoraggio dell’oceano profondo. Una versione pilota di uno strumento di informazione geografica basato sul web è stato creato per identificare le posizioni migliori per le piattaforme. Inoltre, il Consorzio ha modellizzato l’effetto dell’integrazione di una turbina eolica ad asse verticale galleggiante all’interno del WEC, prendendo in considerazione profili di vento instabili e i movimenti della piattaforma. Sono stati scelti tre siti per testare e sviluppare il progetto di H2OCEAN che si trovano nel Nord Atlantico, nel Mare del Nord e nel Mediterraneo. I ricercatori hanno delineato specifiche di progettazione per la piattaforma e parametri di produzione fondamentali, come l’output elettrico, l’acqua dolce, l’idrogeno e l’ossigeno e l’acquacoltura. In futuro, H2OCEAN contribuirà allo sviluppo sostenibile di piattaforme polivalenti per raccogliere e generare energia rinnovabile in mare. Il risultato rappresenterà un contributo significativo per l’economia dell’UE e la aiuterà a rimanere un leader globale nel campo dell’energia verde.
Parole chiave
Energie rinnovabili, acquacoltura, piattaforma offshore, H2OCEAN, dispositivo per la conversione dell’energia dalle onde, idrogeno, generatori elettrolitici, turbina eolica ad asse verticale